Un uomo di 84 anni, di Occhiobello (Rovigo), è stato condannato in primo grado per violenza sessuale a 5 anni, un mese e 10 giorni di reclusione dal tribunale di Rovigo. Secondo l'accusa il nonno avrebbe molestato e abusato della nipote, figlia di suo figlio, in più occasioni.
Due anni fa la ragazza, a 16 anni, si è confidata con la psicologa messa a disposizione dalla scuola che frequentava, a Ferrara. In un secondo momento c'è stata la denuncia alla Questura emiliana. I fatti, così come contestati, si sarebbero svolti a Occhiobello per una decina d'anni, fino a due anni fa. Il nonno viveva in una casa adiacente a quella del figlio e della nipote.
Avrebbe allungato a più riprese le mani sulla nipotina, per anni, con palpeggiamenti e toccamenti piuttosto spinti, fin da quando era ancora bambina e non aveva ancora nemmeno 14 anni, che hanno portato alla sua condanna, in rito abbreviato, ad una pena di 5 anni, 1 mese e 10 giorni di reclusione per violenza sessuale aggravata dal rapporto di parentela e dalla minore età della vittim