Ricco di vitamine del gruppo B e fibre, è un ottimo alleato nel ridurre il grasso addominale. Perché non ripensare uno dei piatti principali della vita quotidiana, come il riso, e passare dalla versione tradizionale a quella completa?
Questo scambio può essere responsabile di numerosi benefici, che vanno dalla riduzione del grasso addominale al controllo del diabete.
Fibre
La principale differenza tra il riso bianco e quello integrale è nel contenuto di fibre. L'integrale è quasi doppio. In una porzione da 50 g, il bianco ha circa 1,2 mg di fibra, mentre il totale ha 2,1 mg. Oltre a favorire l'apparato digerente, la fibra aiuta a rallentare l'assorbimento di glucosio e lipidi da parte dell'organismo, favorendo una più lunga sensazione di sazietà e prevenendo l'accumulo di grasso addominale.
Buono per il cuore
Con l'inserimento di riso integrale su base giornaliera, le cellule adipose diventano più avvizzite, perché il corpo assorbe meno glucosio e lipidi. Questo sgonfia le arterie, facilitando la circolazione del sangue.
Aiuta a prevenire le malattie
Secondo uno studio del governo degli Stati Uniti, i consumatori regolari di riso integrale hanno meno probabilità di accumulare chili in più, il 34% in meno di rischio di ipertensione e il 27% in meno di probabilità di aumentare la circonferenza della vita.
È una fonte di vitamine
Il riso integrale ha vitamine e minerali B.
Ha più proteine
Oltre a fornire energia al corpo attraverso i carboidrati, questo grano è quello che ha la migliore composizione di aminoacidi per il metabolismo. È un'importante fonte di fosforo, potassio, ferro e vitamine.
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