News

Mistero e dolore: la ricerca senza fine di Cristian, disperso nel Natisone

  • Il tragico evento del 31 maggio continua a tenere in ansia la comunità di Premariacco, dove le ricerche di Cristian Molnar, il giovane ancora disperso dopo essere stato travolto dalla piena del Natisone, non danno tregua.

    Mentre i corpi di Patrizia Cormos e Bianca Doros sono stati ritrovati poco dopo la tragedia, di Cristian non si hanno ancora notizie.

    Una nuova scoperta dai sommozzatori ha rivelato un oggetto personale di una delle vittime, spostando così il focus delle indagini in una nuova direzione.

    Analisi forense in corso

    La Procura ha avviato un'inchiesta per omicidio colposo per stabilire ogni dettaglio della catena dei soccorsi.

    Attualmente, gli sforzi si concentrano sull'analisi del cellulare di Patrizia Cormos, che potrebbe fornire dettagli cruciali sulle ultime ore delle vittime. La polizia tecnica sta lavorando senza sosta sul dispositivo.

    Un ritrovamento che potrebbe cambiare tutto

    Recentemente, i sommozzatori hanno trovato una carta di credito appartenente a una delle vittime, un ritrovamento che ha motivato un nuovo indirizzo nelle ricerche.

    Ora, l'attenzione si sposta dalle acque tumultuose del Natisone alle sponde, con la speranza di trovare ulteriori indizi o, idealmente, il corpo di Cristian.

    I team di ricerca stanno esaminando meticolosamente ogni area possibile, estendendo le operazioni sempre più a valle e utilizzando anche l'aiuto di cani molecolari e volontari della Protezione Civile.

    Le indagini subacquee saranno sospese la prossima settimana per concentrarsi su queste nuove aree.

    Tags
    NatisonericercadispersotragediaCronaca
    COMMENTA