Nel cuore della notte, precisamente all'alba del 18 luglio 2025, Michel Platini, ex stella del calcio francese, ha vissuto momenti di paura nella sua casa situata nelle vicinanze di Marsiglia. Svegliato da rumori insoliti, si è trovato di fronte a un ladro incappucciato. La procura di Marsiglia ha avviato un'indagine per furto con scasso aggravato.
Alle 5:30 del mattino, Platini ha udito dei rumori provenienti dal giardino e, alzandosi per indagare, ha scoperto la presenza di un uomo vestito di nero vicino a una finestra. Il ladro, vedendo Platini, è fuggito immediatamente, lasciando dietro di sé chiari segni di effrazione.
Rubati trofei e medaglie: un furto dal grande valore simbolico
Il furto ha visto la scomparsa di venti tra trofei e medaglie, simboli di una carriera leggendaria nel mondo del calcio, riconoscimenti di valore inestimabile per Platini. Le indagini iniziali suggeriscono un furto premeditato, mirato ai cimeli sportivi dell'ex campione.
Le indagini: furto con scasso aggravato
La procura di Marsiglia sta conducendo un'indagine approfondita, avvalendosi di testimonianze e videosorveglianza, per catturare il responsabile. Si valuta anche la possibilità che i trofei possano essere venduti sul mercato nero.
Nonostante il forte impatto emotivo, Platini è rimasto fisicamente illeso. Il furto ha toccato profondamente l'aspetto personale e sentimentale dell'ex giocatore, ricordando i successi e i momenti storici del calcio europeo. La comunità sportiva, sia in Francia che in Italia, segue con apprensione le indagini, sperando nel recupero dei preziosi trofei.