Maurizio Costanzo si è spento venerdì 24 febbraio nella clinica Paideia di Roma, dove era ricoverato da qualche giorno per un intervento considerato di routine. Dopo l'operazione le condizioni di salute del giornalista e conduttore si sono improvvisamente aggravate: secondo quanto rivela Roberto D'Agostino su Dagospia, il sistema immunitario dell'84enne non ha retto, con il sopraggiungere di diverse infezioni risultate poi fatali. A differenza di quanto si era appreso in un primo momento, il ricovero in clinica di Maurizio Costanzo sarebbe durato 12 giorni.
D'Agostino scrive: «L’operazione al colon per far fuori alcuni polipi era riuscita bene. Dopodiché il sistema immunitario ha iniziato a perdere giri e sono sopraggiunte varie infezioni, compresa una renale. Quindi sono spuntati problemi respiratori, con finale di broncopolmonite». Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, che ha lasciato sotto shock anche la stessa Maria De Filippi, che non poteva immaginare che suo marito se ne sarebbe andato così improvvisamente.
«Fino all’ultimo non ha mai smesso di lavorare: anche il sabato era sempre presente in ufficio e il giorno che detestava di più era la domenica», racconta Dagospia. «Preparava il suo salotto-show per Canale 5 e le sue trasmissioni radio, più le varie rubriche sui giornali. I suoi ultimi futuri progetti riguardavamo la sceneggiatura di un film e l’organizzazione di una scuola di televisione per autori e tecnici».
Dallo spettacolo all'informazione, dalla politica alla gente comune, in Campidoglio l'ultimo saluto a Maurizio Costanzo "maestro della televisione" è stato ininterrotto, corale e commosso. Maria De Filippi e i figli alla camera ardente. Anche la premier Giorgia Meloni insieme ai tanti leader politici hanno portato il loro cordoglio alla camera ardente che anche oggi accoglierà quanti vorranno testimoniare l'affetto e la stima per il giornalista scomparso due giorni fa. I funerali domani alle 15 nella Chiesa degli Artisti.