Per due anni interi, la famiglia di Manuel Petrarolo non ha ricevuto alcuna notizia di lui. Nessun contatto, nessuna traccia, fino a quando la giustizia stessa ha perso ogni indizio del suo dove fosse. Manuel, 35 anni, fratello minore di Pamela Petrarolo, celebre volto televisivo sin dai tempi di 'Non è la Rai' e di recente nel 'Grande Fratello', era scomparso nel nulla.
La situazione si è complicata quando, il 9 giugno, è stato emesso un ordine di arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei suoi confronti, legato a un'accusa di furto d'auto. Tuttavia, quando gli agenti sono arrivati all'indirizzo fornito per eseguire l'arresto, non hanno trovato nessuno.
La svolta è avvenuta martedì sera, quando una pattuglia di agenti lo ha fermato durante un controllo di routine vicino a piazza Pino Pascali a Roma, nel quartiere Quarticciolo. Manuel era a bordo di un'auto a noleggio e i controlli hanno confermato che su di lui pendeva un ordine di arresti domiciliari. Era coinvolto in un'indagine relativa al furto di un veicolo usato per una serie di rapine nei quartieri di San Basilio e Pietralata. Dopo il fermo, ha indicato l'indirizzo dei genitori, dove è stato poi trasferito e dove ora è detenuto ai domiciliari.
La notizia della sua scomparsa era stata resa pubblica dalla stessa Pamela, che in varie interviste aveva espresso il profondo dolore per la perdita del fratello, temendo che fosse caduto in brutte situazioni o addirittura in una setta. Ora, dopo mesi di incertezza e anni di silenzio, la vicenda prende una piega diversa, con Manuel coinvolto in un'indagine su furti e rapine, e la famiglia che, pur potendolo riabbracciare, deve accettare le amare circostanze di questo ritrovamento.