Una tempesta feroce ha colpito Firenze questa mattina, martedì 28 gennaio, causando estesi disagi nella città. Un violento nubifragio accompagnato da forti venti ha investito l'area poco prima delle ore 8, concentrando i danni soprattutto in via Romana, dove il sistema fognario non è stato in grado di gestire l'abbondante acqua piovana, trasformando la strada in un vero e proprio torrente di colore marrone.
Piogge torrenziali sulla città
La protezione civile della Toscana aveva emesso un avviso di allerta gialla per rischio idrogeologico per l'area del nord-ovest della Toscana fino alle 14 di martedì, estendendo l'allerta ad arancione per il rischio idraulico nella zona della Lunigiana dalla mezzanotte alle 14. L'allerta gialla includeva anche possibili mareggiate lungo la costa centrale-nord e nell'Arcipelago Toscano fino a mezzanotte, e forti raffiche di vento nelle stesse zone per l'intera giornata.
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Chiusura delle scuole
Le strade di Firenze, come via Romana, si sono trovate sommerse, complicando notevolmente il traffico. I team di emergenza stanno lavorando per liberare le caditoie e ripristinare la circolazione normale. Gli enti competenti sono all'opera per monitorare la situazione, che potrebbe peggiorare nelle prossime ore.
A causa dell'allerta arancione, diversi comuni hanno optato per la chiusura delle scuole per prevenire rischi per studenti e personale. In varie località, l'istruzione è stata sospesa per tutta la giornata per garantire la sicurezza.
Previsioni del tempo
Le previsioni meteo attuali suggeriscono che il cattivo tempo potrebbe persistere, con la probabilità di ulteriori piogge e colpi di vento. Si consiglia alla popolazione di seguire gli aggiornamenti forniti dalle autorità e di limitare gli spostamenti non essenziali.
Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e coordinando gli interventi necessari a gestire l'emergenza. Squadre tecniche sono al lavoro per controllare le infrastrutture e gestire le emergenze create dalla tempesta. Si raccomanda ai cittadini di evitare le aree allagate e di non attraversare strade o passaggi sotterranei inondate dall'acqua.