La scena folk degli anni sessanta negli Stati Uniti ha giocato un ruolo cruciale nei movimenti sociali e politici dell'epoca. Con testi che mescolavano poesia e melodia, alcuni cantanti hanno influenzato profondamente la cultura del periodo. Ieri si è spenta una di queste figure emblematiche, Peter Yarrow, che ha trascorso una vita ricca di successi e impegno civile.
Addio al famoso cantante
Peter Yarrow, membro del noto trio Peter, Paul and Mary, è morto il 7 gennaio a 86 anni nella sua casa di Manhattan dopo una lunga battaglia contro il cancro. Yarrow, noto per i suoi contributi al revival folk americano, è stato anche un fervente attivista politico. Il gruppo è celebre per le sue interpretazioni di canzoni come Blowin' in the Wind e If I Had a Hammer, diventate inni dei diritti civili e del pacifismo.
Nato a New York, Yarrow ha iniziato a suonare la chitarra durante gli anni universitari. Ha incontrato i suoi futuri compagni di band nel Greenwich Village grazie a Albert Grossman nel 1961. Il trio ha ottenuto grande successo durante gli anni '60, con canzoni che hanno lasciato un segno indelebile nella musica e cultura americana.
La carriera di Peter Yarrow
La carriera musicale di Yarrow ha preso il via nei primi anni '60, consolidando il suo status di icona del folk con il trio Peter, Paul and Mary. Hanno reinterpretato canzoni di Bob Dylan e Pete Seeger, avendo un impatto significativo su questioni sociali e politiche. Anche dopo lo scioglimento del gruppo, Yarrow ha continuato la sua carriera solista, contribuendo a varie cause sociali.
La condanna
Nel 1970, Peter Yarrow è stato condannato per molestie su una minorenne, un evento che ha oscurato la sua reputazione nonostante la successiva grazia presidenziale ricevuta nel 1981 da Jimmy Carter. Negli ultimi anni, si è dedicato a campagne contro il bullismo e altre cause sociali, rimanendo una figura influente e controversa.