La comunità calcistica e i fan di tutto il mondo si sono uniti nel dolore per la prematura scomparsa di Diogo Jota, celebre attaccante del Liverpool e della nazionale portoghese. Jota è deceduto il 3 luglio 2025, a soli 28 anni, in un tragico incidente stradale in Spagna, che ha visto la perdita della vita anche di suo fratello André Silva, di 31 anni.
Le indagini hanno rivelato che i due fratelli viaggiavano su una Lamborghini lungo l'autostrada A-52 vicino a Cernadilla, Zamora, quando un pneumatico ha esploso causando la perdita di controllo del veicolo, che è poi uscito di strada incendiandosi. Nonostante l'intervento immediato dei soccorsi, non è stato possibile fare altro che constatare la tragica fine dei due.
Diogo Jota, nato il 4 dicembre 1996 a Porto, era uno dei giocatori più amati e stimati nel panorama del calcio europeo. Dopo aver iniziato la sua carriera in Portogallo con il Paços de Ferreira e aver giocato per l'Atlético Madrid, si era trasferito in Premier League con i Wolverhampton Wanderers prima di unirsi al Liverpool nel 2020. Con i Reds, ha totalizzato oltre 180 presenze e 65 gol, giocando un ruolo chiave nella vittoria del campionato inglese 2024-25 e contribuendo ai successi della nazionale portoghese, inclusa la Nations League 2025.
Il funerale si è tenuto il 5 luglio nella Igreja Matriz de Gondomar, con la partecipazione di familiari, amici, compagni di squadra e figure pubbliche. Durante la cerimonia, officiata dal vescovo di Porto, Manuel Linda, si è notata l'assenza di Cristiano Ronaldo, che si trovava in vacanza a Maiorca. Questo dettaglio non è passato inosservato e ha suscitato polemiche.
La vedova di Jota, Rute Cardoso, visibilmente commossa, ha partecipato al funerale insieme ai loro tre figli. La coppia si era sposata solo due settimane prima dell'incidente. Nel frattempo, il Liverpool ha annunciato che verrà versato alla famiglia Jota l'intero valore residuo del contratto del giocatore, a testimonianza del rispetto e del sostegno della squadra in questo momento di dolore.