Soffoca la sorella davanti al padre. Amanda Selby è stata uccisa dal fratello, affetto da autismo, nel parcheggio della roulotte in cui vivenao in Galles. La ragazza, di appena 15 anni, non è riuscita a sopravvivere al folle attacco del fratello 20enne, ora condannato a 5 anni di carcere. Prima di morire l'adolescente gli avrebbe detto di dire alla mamma che le voleva bene.
Secondo la ricostruzione dei fatti pare che i due fratelli avessero litigato animatamente, davanti al padre. Più volte l'uomo ha provato a sedare la discussione ma senza successo. Preso da uno scatto d'ira il 20enne si è quindi avventato sulla 15enne schiacciandola con tutto il suo peso fino a soffocarla. Il padre ha provato a liberarla ma il figlio era troppo forte e quando poi si è sollevato per Amanda non c'era più nulla da fare, le uniche parole che è stata in grado di pronunciare sono state: «Dì alla mamma che le voglio bene».
Matthew Selby, di Ashton-under-Lyne, nella Greater Manchester, è stato condannato a una pena estesa di 10 anni, composta da cinque anni di detenzione e cinque anni di licenza estesa. Il 20enne si è detto colpevole dell'omicidio, chiedendo però l'attenunante per i suoi problemi di salute. Il giudice però ha deciso di dare comunque la pena estesa