Carissimo pubblicitario, chi ti scrive è una donna, ma non una donna di quelle che usi tu per vendere un prodotto, una di quelle che si alza la mattina già truccata e che sembra appena uscita dal salone delle meraviglie, una che bacia il proprio marito, con un alito al profumo di colgate, si una di quelle taglia 38 che usa il fango guam per togliere una cellulite inesistente e che con un filo di nivea sul viso e un po di altolà al sudore è pronta per il red carpet!
Quella che chiama i bambini con la kinder fetta al latte, e alle 7 e 30 li ha già lavati, pettinati e di buon umore son pronti per andare a scuola, una di quelle che porta a spasso il cane, con il tacco 12 e va al conad pimpante come se andasse alle maldive, dopo 8 ore di ufficio, una che torna a casa e cucina una sfoglia buitoni con gli spinaci e ci cenano in 7 persone, e che dopo cena alle 21 stanno tutti già in pigiama, pronti per la nanna e si gode un film sky sul divano con il marito, e che vive con la suocera che si fa sempre i fatti suoi...
No caro pubblicitario, io sono una di quelle donne comuni che si svegliano alle 5 del mattino, e che iniziano a chiamare i figli che ti smadonnano fino alle 7 e 45!