Il risveglio della donna sopravvissuta all'incidente mortale sull'autostrada A4 ha aperto nuove prospettive sull'indagine in corso. Dopo un periodo di coma, la 37enne ha riacquistato coscienza, rivelando di avere un ricordo chiaro degli eventi che hanno preceduto la tragica collisione, che ha visto la morte di quattro persone.
Indagini in Corso
La Procura di Milano ha avviato un'inchiesta per fare luce sulla dinamica e sulle responsabilità dell'incidente. Gli investigatori stanno esaminando tutte le variabili, inclusi lo stato del conducente anziano, le condizioni della strada e la segnaletica. Si cerca di capire se l'incidente sia stato causato da un errore umano, un guasto tecnico o una serie di eventi sfortunati.

Nel frattempo, la comunità locale è sconvolta dal dolore. Le vittime erano figure amate e rispettate, e la loro perdita ha creato un vuoto immenso. In paese si organizzano fiaccolate e momenti di raccoglimento, mentre i familiari chiedono giustizia e chiarezza sull'accaduto.
Dettagli dell'Incidente
L'incidente è avvenuto quando Egidio Ceriani, 81 anni, ha percorso 7,5 km in contromano, causando un violento scontro frontale. Le indagini stanno valutando anche l'ipotesi che Ceriani fosse sotto l'effetto di farmaci che potrebbero aver compromesso la sua lucidità.

I funerali delle vittime si terranno nei prossimi giorni. La testimonianza di Silvia Moramarco, la sopravvissuta, è considerata fondamentale per ricostruire con precisione l'accaduto e chiarire le cause dell'incidente, che ha lasciato la comunità in cerca di risposte.
Le autorità sono in attesa dei risultati dell'esame autoptico su Ceriani e stanno investigando l'assenza di un sistema di rilevamento automatico nel tratto di autostrada dove è avvenuta l'inversione di marcia.
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