Non ce l'ha fatta la piccola Caterina, la bimba nata nel luglio 2020 dopo che la madre Cristina Rosi, all'ottavo mese di gravidanza, era stata colpita da un infarto, venendo poi sopposta a un cesareo d'urgenza. La bambina, che aveva a sua volta riportato gravi lesioni, è morta oggi pomeriggio all'ospedale Meyer di Firenze dove era ricoverata da una settimana a causa della nuova crisi che l'aveva colpita mentre si trovava nella sua abitazione di Alberoro, una frazione del comune di Monte San Savino (Arezzo).
A dare notizia della morte il padre Gabriele, che tanto si è impegnato per la raccolta di finanziamenti per sostenere le cure per la figlia e la moglie Cristina, 39 anni, rimasta in coma per mesi e che a maggio scorso era potuta tornare a casa per poche ore e abbracciare la bambina, per poi tornare in un istituto di riabilitazione. La vicenda di Caterina era stata seguita da personaggi famosi da Jovanotti a Gianna Nannini. Sul caos aperta anche un'inchiesta: quattro i medici indagati.
«Amore mio, ti voglio ricordare così, sei e sarai sempre la mia bimba speciale, ma purtroppo la vita non è stata clemente con te. Però ti giuro che ho fatto e abbiamo fatto tutto il possibile per farti sentire una bimba come tutte le altre. Questo è il giorno più brutto della mia vita», le parole del padre affidate ai social.