Cronaca

Una famiglia fa più di 2mila chilometri in auto per vaccinare la figlia di 9 anni

  • Ha deciso di attraversare la Manica, e due frontiere, per portare la figlia di 9 anni in un ospedale lombardo per farla vaccinare contro il covid. È la storia di Alice e di suo marito, cittadino italiano, genitori della piccola Alice, di 9 anni. La famiglia vive a Maidstone, nel Kent, una cittadina di oltre 100mila abitanti nel Regno Unito.

    Non appena in Italia è stato dato il via libera alla vaccinazione anche dei bambini, mamma e papà hanno deciso di venire in Italia e, sfruttando la cittadinanza dell'uomo, di far vaccinare qui la bimba. La donna, come ha raccontato alla Bbc, si è così messa in auto direzione Italia percorrendo gli oltre 2mila chilometri andata e ritorno che la dividevano dall'ospedale di Desio.

    Alice ha spiegato che crede nella scienza, nel vaccino, che lei ha completato la campagna vaccinale e che per questo deciso di dare la stessa opportunità anche alla figlia. Ha preferito il viaggio in auto, rispetto al più veloce in aereo, per evitare possibili contagi. "Perché non dovrei proteggere quanto ho di più prezioso al mondo, mia figlia? - ha spiegato la donna alla tv inglese -. Non voglio rischiare che fra cinque, dieci o quindici anni lei mi dica: 'mamma, ho problemi di cuore, ai polmoni, perché non hai fatto il possibile per proteggermi?'". Alice e la sua bambina sono arrivate in Italia all'inizio di dicembre.

    La piccola ha ricevuto anche la seconda dose, e adesso stanno per ritornare in Inghilterra dove, lunedì 10 gennaio, la bimba andrà a scuola. "Un onore sentir parlare del nostro ospedale ai tg e sulle testate nazionali - ha commentato il sindaco di Desio, Simone Gargiulo, con un post sul suo profilo Facebook -. Pensate che la prima a raccontare la vicenda è stata la Bbc. Tredici ore di viaggio in auto, 1.200 km, due frontiere attraversate per permettere alla figlia, con doppia cittadinanza visto che il papà è brianzolo, di essere vaccinata contro il covid 19 all’ospedale di Desio dove tutto è filato liscio, grazie ai nostri medici e infermieri".

    Un grande onore per il sindaco, che ha aggiunto: "Nel Regno Unito al momento il vaccino si dà ai minori di 12 anni solo se clinicamente vulnerabili. Un vincolo che la mamma della bambina ha definito incomprensibile ringraziando per questo regione Lombardia. Siamo felici di aver ospitato questa famiglia".

    Tags
    vaccinocovidvirusvulnerabile
    COMMENTA