Lo ha reso noto l'emittente americana, spiegando che Zakrzewski, di origini irlandesi, è morto lunedì assieme alla giornalista ucraina Alexandra Kuvshinova. I due reporter sono morti entrambi vicino a Kiev, dove è rimasto ferito anche il corrispondente britannico Benjamin Hall, in seguito all'attacco russo nel nordovest della città. Zakrzewski, spiega la Fox, aveva una lunga esperienza nei teatri di guerra.
L'agenzia di stampa ucraina Unian ha precisato che il reporter ferito era con i due colleghi nell'auto colpita. Inviato della Fox, è stato ricoverato in ospedale e ha dovuto subire un intervento chirurgico.
Dopo l'uccisione di altri due professionisti dell'informazione, la Federazione europea dei giornalisti dice che "la situazione per i colleghi in Ucraina si fa ogni giorno più drammatica: riteniamo che ormai vengano presi di mira allo scopo di creare terrore e impedire che emerga la verità". "Non si tratta di errori - dice il segretario Ricardo Gutierrez -: sono crimini di guerra quelli perpetrati nei confronti dei giornalisti e di tutti i civili. Per questo chiediamo l'istituzione di un Tribunale speciale per i crimini commessi in Ucraina. Registriamo attacchi ai giornalisti praticamente dall'inizio della guerra".