Barzellette

In un treno ci sono un medico, un giudice, un vescovo e un finanziere. E... (Barzelletta)

In un treno ci sono un medico, un giudice un vescovo e un finanziere.

Il primo si inizia a vantare di tutti i suoi titoli accademici:

“Pensate che quando la gente mi vede mi chiama esimio dottore”.

Il secondo, ancora più altezzoso, dice:

“Pensate che a me, invece, si rivolgono chiamandomi vostro onore”.

Il vescovo imperturbabile dice:

“Invece io vengo chiamato sua eccellenza”.

I tre guardano il finanziere che rimane in silenzio e chiedono:

“Lei invece come viene chiamato?”.

Il finanziere abbassa la testa e fa spallucce, e dice:

“Quando entro in un negozio io dicono sempre: ‘Oh Cristo!!’”.

AHAHAHAH!!

Se ti è piaciuta questa barzelletta, preparati ad un'altra divertente barzelletta!!

Un ventriloquo, durante una festa paesana, racconta barzellette a ripetizione sui carabinieri.

Nel divertimento generale, si avvicina un signore corrucciato che esclama:

“Ora basta con queste barzellette sui carabinieri, noi dell’arma siamo persone serie, difendiamo i cittadini e rischiamo la vita tutti i giorni, per pochi euro al mese!”

Il ventriloquo dispiaciuto replica

“Bhe… mi scusi, non se ne abbia a male, me le barzellette sui carabinieri sono un classico e fanno parte della nostra tradizione umoristica, niente di personale!”

“Stia zitto lei è non si intrometta, sto parlando con il pupazzo!”

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