Barzellette

 In un laboratorio viene condotto un esperimento unico... (Barzelletta)

  • In un laboratorio viene condotto un esperimento unico nel suo genere:

    un neurone cresciuto in un cervello di una donna viene trapiantato dentro il cervello di un uomo comune.

    Il neurone, ripresosi dallo shock del viaggio, arriva nel cervello ospite.

    Si guarda intorno e si rende conto che e' in un grande spazio vuoto, dove e' tutto buio e c'e' un silenzio angosciante.

    Preoccupatissimo, chiede timidamente, sottovoce:

    Ehi... C'e' qualcuno? Silenzio, sempre piu' ansioso e spaventato alza il tono:

    Iuuhuu! C'e' nessuno qui?

    Nessuna risposta. oramai sull'orlo del panico grida disperato:

    Restero' solo, qui, per il resto della mia vita... 

    All'improvviso, un rumore...dei passi... arriva qualcuno... ed e' un altro neurone.

    Emozionantissimo, il poveretto balza in piedi e corre incontro al nuovo arrivo, abbracciandolo commosso.

    Ehi... calmati, amico mio, calmati.

    Che fai qui? E perche' piangi? 

    Sono arrivato adesso... pensavo che non ci fosse nessuno e che sarei rimasto solo per sempre.

    Ma che sciocchezza dice l'altro.

    Stai parlando di un cervello maschile!

    Quindi non troverai nessun'altra comunità più affollata di neuroni di questa. !

    Noi siamo moltissimi, estremamente attivi e con legami stretti, stretti e fitti, fitti fra tutti noi.

    Oh... grazie Dio, che bello!

    Come sono contento ma... allora dove siete tutti?

    Qui il cranio e' vuoto.

    Oh, nulla di strano, e' sempre cosi': c'e' una festa giu' nelle mutande.

    Io sono risalito solo per cercare dell'altra birra !

    AHAHAHAHAH ! ! ! 

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    Eccone una breve !

    Un giovanotto al padre della ragazza:

    "Signore, io voglio sposare sua figlia! Sono venuto a chiedere la sua approvazione!"

    Il padre: "Ha già visto sua madre, cioè mia moglie?"

    "Sì signore, ma preferisco sua figlia!"

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