Barzellette

Il voto di castità... (Barzelletta)

Un ragazzo decide di farsi frate. Convinto della sua scelta, fissa un colloquio con l'abate del monastero più vicino.

- Dimmi, cosa ti fa pensare di poter diventare un sincero seguace della Fede, capace di osservare voti e regole così severe?

Il ragazzo:

- Padre, sono completamente deluso dal materialismo e dalla superficialità della vita odierna.

L'abate:

- Sei molto giovane, figliolo. Credi di poter affrontare anche il voto di castità?

Ragazzo:

- Per me il sess0 non ha più alcun significato, padre.

Abate:

- Ho già sentito queste parole molte volte da uomini giovani come te, che dopo pochi mesi sono tornati alla vita normale.

Ragazzo:

- Allora Padre, mi metta alla prova!

Il monaco decide quindi di sottoporlo a un piccolo test. Chiede al giovane di spogliarsi completamente e di legare un campanellino in cima al pene. Il ragazzo imbarazzatissimo ubbidisce, poi viene fatto entrare in un salone, dove è molto stupito di trovare riuniti tutti i confratelli nella sua stessa condizione.

Lo fanno stare in piedi, di spalle rispetto ai frati, a qualche metro di distanza. A quel punto una bellissima ragazza fa il suo ingresso nella stanza, e inizia a spogliarsi. Ding-ding, il campanellino del ragazzo suona quasi subito. Da dietro neanche un piccolo rumore.

- Visto, figliolo, non sei in grado di unirti a noi, ancora. Guarda come i fratelli hanno superato le tentazioni della carne. Riflettici, se vuoi tornare qui.

In effetti gli altri non hanno avuto alcuna reazione. Agitato per l'emozione e l'imbarazzo, il giovane lascia cadere il campanellino. Si china per raccoglierlo e improvvisamente, da dietro, Ding- ding-ding-ding viene assordato da un centinaio di scampanellii.

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

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