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Il vaccino COVID-19 in pillole è pronto per le prime sperimentazioni cliniche

Oravax, la società che lavora sulla sostanza, ha annunciato in un comunicato stampa che spera di iniziare la prima fase degli studi clinici sugli esseri umani entro giugno.

La società è solo alla prima fase dello sviluppo di un vaccino. Non vi è alcuna garanzia di successo, e anche se funziona potrebbe passare un anno o più prima che sia autorizzato per l'uso (Moderna e Pfizer hanno iniziato le loro prime sperimentazioni sull'uomo rispettivamente a marzo e maggio 2020).

Vaccini di seconda generazione

vaccini orali sono un'opzione in fase di valutazione per i vaccini di "seconda generazione", che sono progettati per essere più scalabili, più facili da somministrare e più semplici da distribuire.

Oravax è una joint venture di due società: la società israeliana-americana Oramed e la società indiana Premas Biotech.

Un vaccino orale potrebbe "potenzialmente [consentire] alle persone di prendere il vaccino da soli a casa", ha detto Nadav Kidron, CEO di Oramed.

Il vaccino potrebbe essere spedito in un normale frigorifero e conservato a temperatura ambiente, ha detto Kidron, "rendendo logisticamente più facile ottenerlo ovunque nel mondo", ha riferito il Jerusalem Post.

Cosa ci dicono gli esperti

In un'e-mail, il Prof. Paul Hunter, Professore di Medicina presso l'Università dell'East Anglia, ha espresso una nota di cautela.

"Avremmo bisogno di studi condotti adeguatamente per dimostrare il valore [dei vaccini orali]".

"Ma possono anche essere utili nelle persone che sono gravemente fobiche dell'ago e possono essere più facili e veloci da somministrare".

I vaccini orali potrebbero anche offrire altri vantaggi rispetto ai vaccini presi nel braccio, ha detto Hunter.

"Il problema dei vaccini sistemici in quanto sono generalmente molto bravi a prevenire malattie gravi ma spesso non sono bravi a prevenire le infezioni"

La teoria è che, poiché l'infezione si verifica per la prima volta nel naso e nella gola, i vaccini concentrati su quelle aree aiuteranno a fermare l'infezione prima che possa svilupparsi in qualcosa di peggio.

I dati sul vaccino Oravax non sono stati pubblicati fino ad oggi. "I risultati degli studi sugli animali sono incoraggianti", ha detto Hunter. "Ma non diamo per scontato che i risultati degli animali si traducano sempre in risultati umani".

"Abbiamo bisogno di studi sull'uomo per essere sicuri".

Altri tipi di vaccini

Altri tipi di vaccini di seconda generazione sono in fase di studio, come i vaccini somministrati mediante uno spray attraverso il naso. Gli scienziati stanno anche studiando se i vaccini possano essere somministrati tramite cerotti.

La professoressa Sarah Gilbert, scienziata responsabile dello sviluppo del vaccino Oxford / AstraZeneca, ha affermato che Oxford sta valutando la possibilità di sviluppare compresse e vaccini orali in uno spray nasale.

Un'altra azienda, ImmunityBio, sta conducendo studi clinici di fase 1 di una versione orale del vaccino. Tuttavia, questo sarebbe usato più come dose di richiamo per il vaccino intramuscolare, piuttosto che il vaccino da solo.

L'unico test di un vaccino orale COVID-19 fatto sugli esseri umani finora non è andato a buon fine.

Alla fine del 2020, una società chiamata Vaxart ha annunciato buoni risultati nelle prove sugli animali, ma nelle prime prove sull'uomo hanno ottenuto risultati deludenti.