Il signor Carlo va allo stadio, entra in tribuna, ma nota che il suo posto è occupato. Non avendo voglia di discutere, nota due file più in basso un altro posto libero, allora si avvicina al signore affianco seduto e chiede:
- Mi scusi, è libero questo posto?
Il signore risponde piangendo:
- Prego, si accomodi pure, è libero e lo sarà sempre!
Vedendolo piangere, il signor Carlo si siede e cerca di confortarlo:
- Mi spiace che sia così triste in questo giorno di festa, le va di parlarne con me? Perché sta piangendo?
Il tizio racconta in lacrime:
- Vede, questo era il posto di mia moglie e adesso non c'è più!
Il signor Carlo dice:
- Mi dispiace moltissimo, non lo sapevo, chissà quanti ricordi saranno legati a questo posto a sedere!
Il signore risponde:
- Moltissimi! Ad ogni gol esultavamo insieme, saltavamo insieme, ci abbracciavamo, ci baciavamo e adesso lei non c'è più! Ogni volta che la nostra squadra subiva un gol ci stringevamo forte, non ci perdevamo d'animo e cominciavamo a cantare insieme per incitare la squadra!
Il signor Carlo, molto preso dalla tragedia capitata all'uomo appena conosciuto, chiede:
- Questi bellissimi ricordi rimarranno per sempre con lei! Ma mi scusi, non ha un parente, un amico, un conoscente che la può accompagnare allo stadio per farla sentire meno solo?
E il tizio risponde, disperandosi:
- Si, ne ho tantissimi, ma sono tutti al funerale di mia moglie!!!
AHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHA
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