Il 2024 è imminente e ogni astrologo degno di rispetto ha già pubblicato il suo libro con previsioni audaci per l'anno futuro, segno per segno. Che ci crediamo o meno, identificarci con le caratteristiche del nostro segno ci affascina e, per curiosità, ci informiamo su ciò che le stelle hanno in serbo per noi.
Tuttavia, il destino non è sempre rose e fiori e neanche l'oroscopo ci riserva solo parole positive. Ecco i tre segni zodiacali più falsi e inclini alla menzogna.
I segni zodiacali più falsi
Non generalizziamo, si tratta solo di una classifica astrologica e non significa che tutte le persone di questi segni siano cattive. È importante specificare che quando parliamo di falsità, intendiamo anche le bugie dette per non offendere e non solo per ingannare.
Tre dei 12 segni zodiacali sono stati classificati come i più falsi dello zodiaco. Scopriamo chi secondo il sito Travelgobe.it dovrà fare attenzione per evitare di essere giudicato negativamente fin dall'inizio. Riuscirà il Leone? O forse l'Acquario? O ancora il Cancro?
Il primo segno più falso
Al primo posto troviamo il segno della VERGINE. Le persone nate tra il 23 agosto e il 23 settembre sono intelligenti e puntano sempre al successo. Evitare conflitti è la loro caratteristica principale e sono disposte a far credere che tutto vada liscio come l'olio pur di non litigare.
Secondo posto
Secondo il sito Travelgobe.it, l'ARIETE merita la medaglia d'argento in questa classifica. Sono molto abili a ingannare per guadagnarsi stima e simpatia dagli altri. Odiano la solitudine e cercano in ogni modo di avere contatti con gli altri.
Gli Ariete sono orgogliosi e non amano chiedere scusa. Faticano ad ammettere i propri errori. Personalmente, non mi sento coinvolto essendo Ariete!
Terzo posto
Infine, tra i tre segni più falsi dello zodiaco, troviamo la BILANCIA. Le persone nate sotto questo segno cercano sempre di mettere pace e di non schierarsi da nessuna delle parti coinvolte.
Questo atteggiamento di non prendere mai una posizione per evitare di ferire qualcuno può trasformarsi in un difetto e spesso sfocia nell'ipocrisia.