I sogni sono il risultato di un processo che spesso combina frammenti di molteplici esperienze di vita e anticipa eventi futuri, secondo nuove prove di un nuovo studio.
I risultati mostrano che il 53,5% dei sogni è stato attribuito a un ricordo e quasi il 50% dei resoconti con una fonte di memoria è stato collegato a varie esperienze passate.
Lo studio ha anche rilevato che il 25,7% dei sogni era correlato a specifici eventi imminenti e il 37,4% dei sogni con una fonte di eventi futuri era inoltre correlato a uno o più ricordi specifici di esperienze passate.
I sogni orientati al futuro sono diventati proporzionalmente più comuni entro la fine della notte.
L'aumento proporzionale dei sogni orientati al futuro alla fine della notte può essere guidato dalla vicinanza temporale degli eventi futuri. Sebbene questi sogni raramente rappresentino realisticamente eventi futuri, l'attivazione e la ricombinazione di frammenti di memoria rilevanti per il futuro possono comunque svolgere una funzione adattativa.
L'abstract della ricerca è stato recentemente pubblicato in un supplemento online alla rivista Sleep e sarà presentato come poster a partire dal 9 giugno durante Virtual SLEEP 2021. SLEEP è l'incontro annuale delle associazioni professionali del sonno, una joint venture tra l'American Academy of Sleep Medicine e il Società di ricerca sul sonno.
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