Salute

I sintomi iniziali dell'Artrite Reumatoide spiegati dalla dottoressa Marta Riva

L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune che colpisce diverse persone, causando infiammazione e danni alle articolazioni. Questa condizione si differenzia dall'artrosi, che è più legata all'usura, poiché deriva da un disfunzione del sistema immunitario che attacca le proprie articolazioni, provocando dolore, gonfiore e rigidità.

La dottoressa Marta Riva, esperta in reumatologia, sottolinea l'importanza di riconoscere i sintomi precoci come la stanchezza cronica, febbricola e perdita di peso, oltre ai più evidenti disturbi articolari. Fattori come il fumo, la predisposizione genetica e certe infezioni possono aumentare il rischio di sviluppare questa patologia.

La diagnosi di artrite reumatoide si avvale di esami del sangue e immagini radiologiche. Test come il fattore reumatoide e gli anticorpi anti-CCP sono cruciali per confermare la malattia, mentre le radiografie mostrano i danni articolari. Nonostante non esista una cura definitiva, le terapie attuali permettono di gestire i sintomi e rallentare il deterioramento delle articolazioni.

I trattamenti includono farmaci antinfiammatori, corticosteroidi e DMARDs, come il metotrexato, oltre a farmaci biologici per i casi più severi. Anche la fisioterapia e l'esercizio fisico sono essenziali per mantenere la mobilità e ridurre la rigidità.

Identificare tempestivamente i sintomi e consultare un reumatologo sono passi cruciali per un efficace gestione della malattia, che può anche colpire giovani adulti e non solo anziani, con una prevalenza nelle donne. I sintomi includono dolore articolare persistente, rigidità al mattino e gonfiore, spesso in modo simmetrico.

La dottoressa Riva enfatizza che oltre ai dolori articolari, è fondamentale prestare attenzione a sintomi come febbricola e stanchezza persistente. Rivolgersi a uno specialista al manifestarsi dei primi segnali è essenziale per prevenire complicazioni maggiori e gestire efficacemente la patologia.