Da alcuni mesi, un giovane fotografo è sempre più spesso al fianco di Greta Thunberg, condividendo non solo battaglie ideali ma anche momenti personali. Questo legame, secondo alcune fonti, sarebbe anche di natura sentimentale. Entrambi sono attualmente impegnati nella Global Sumud Flotilla, una missione diretta a Gaza per fornire aiuti umanitari alla popolazione civile.
Il fotografo, Chris Kebbon, 22 anni, si è distinto per le sue fotografie che catturano l'essenza delle mobilitazioni e del dramma del conflitto in Medio Oriente. Prima di dedicarsi completamente al fotogiornalismo, Kebbon era un appassionato di surf. Le sue immagini dalla partenza della flotilla da Barcellona sono diventate virali, mostrando la tensione e la determinazione dei partecipanti.
L'attenzione mediatica su Kebbon è aumentata quando è stato visto abbracciare Greta Thunberg all'aeroporto di Arlanda a Stoccolma. Questo dopo che l'attivista era stata fermata dalle autorità israeliane mentre tentava di raggiungere Gaza. Le immagini dell'abbraccio hanno fatto il giro del mondo, intensificando le speculazioni su una possibile relazione sentimentale tra i due.
Kebbon, originario della Svezia, ha radici in diverse nazioni del Mediterraneo e del Medio Oriente, tra cui Siria, Libano e Marocco, che hanno influenzato profondamente la sua percezione delle questioni geopolitiche e sociali. Oltre alla causa palestinese, lui e Greta condividono un forte impegno nell'attivismo climatico. Entrambi sono stati arrestati durante una protesta contro l'Energy Intelligence Forum a Londra, ma successivamente assolti dalle accuse di disordine pubblico.
Sebbene la loro relazione non sia mai stata confermata ufficialmente, le frequenti apparizioni pubbliche e i gesti condivisi tra Greta e Chris suggeriscono un legame profondo. Lui, sempre con la sua macchina fotografica, documenta non solo gli eventi attorno a loro ma anche il loro cammino congiunto verso un impegno sociale e ambientale.
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