Simone Coccia per l'ennesima volta è al centro di uno scandalo, questa volta viene accusato da Federico de Vincenzo, agente di Serena Rinaldi:
Sembrerebbe che circa 3 anni fa, Simone, abbia mandato messaggi e foto hot a Serena, e che nei giorni successivi i due si siano incontrati a Napoli.
Secondo Federico, un autore di Domenica Live avrebbe contattato Serena per parlare di quello che era successo. La Rinaldi è stata intervistata e ha realizzato un servizio per la trasmissione della D’Urso, che però secondo l’uomo sarebbe stato cestinato.
“Serena Rinaldi che è andata a letto e ha avuto un flirt con Simone Coccia Colaiuta, non è stata né invitata né contattata dal Grande Fratello. Serena è stata anche offesa e minacciata dal fidanzato della Pezzopane con l’intento di cancellare sms e foto. Hanno insabbiato il servizio verità sul flirt tra Simone e Serena. Sono davvero arrabbiato. Ora contatterò la redazione di Striscia la notizia e Le Iene per una questione di principio e per raccontare tutta la verità che è stata finora insabbiata. Non mi fermo e vado avanti. Sono convinto che la verità vince sempre.”
Federico ha anche pubblicato un lungo video dove parla di minacce e rivela anche i presunti messaggi volgari che Simone a quanto pare avrebbe inviato a Serena.
“Le chiedeva se lei si toccava quando parlava con lui, se la sua posizione preferita era la pecorina, inviava le foto del suo membro e tante altre cose. […] Sono messaggi zozzi, ma zozzi veramente. Roba come ‘ti vorrei sc*pare a pecorina’. ‘Ti posso venire dentro?’. ‘Ti voglio mettere incinta’”.
Federico de Vincenzo ha accusato anche Barbara d’Urso:
“Alcune hanno avuto messaggini tipo ‘ti voglio dare un bacino sulla patatina’ sono andate in studio e Serena che ha avuto un flirt e tutte le prove viene imbavagliata.Perché? Gli autori fanno le riunioni, ma chi decide è Barbara d’Urso, lei dice sì o no. Barbara è in ottimi rapporti con la compagna di Simone e quindi vuole far uscire tanta melma che puzza di merd*? Quindi ecco che viene bloccata l’intervista.Non è giusto. Questo è creare le notizie a piacimento, ma non vuoi far sapere come sono i fatti”.
