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Grande Fratello: Conflitto intenso tra le ex ragazze di Non è la Rai

Non è la Rai "Grande Fratello". Nell'ultima puntata del reality show di Canale 5, un vivace scontro è avvenuto tra Pamela Petrarolo e Ilaria Galassi, che ora sono in rapporti molto tesi, tanto che i produttori potrebbero considerare l'opzione di separarle per il resto del programma.

"Grande Fratello", il riassunto della puntata di ieri

Ieri sera, nell'episodio del "Grande Fratello" trasmesso il 26 novembre 2024, abbiamo visto molte sorprese e colpi di scena. I protagonisti includono Alfonso D’Apice e Federica Petagna. Durante l'assenza di Alfonso, Federica si è riavvicinata a Stefano, e sembra che lui abbia preso una decisione definitiva. Federica ora dovrà trascorrere alcuni giorni da sola per riflettere sulle proprie decisioni. Inoltre, c'è stata una lite accesa tra Ilaria Galassi e Pamela Petrarolo delle Le Non è la Rai.

"Grande Fratello", lite tra le Non è la Rai

Nell'ultimo episodio del "Grande Fratello", è scoppiato un acceso conflitto tra le Non è la Rai. Pamela Petrarolo ha appreso che la sua amica stava tramando alle sue spalle. Nel corso di una confidenza con Luca Calvani, Ilaria si è lamentata del predominio di Pamela, dicendo: "Non mi fido più". Dopo aver visto le immagini, Pamela è scoppiata in lacrime, dicendo: "Mi dispiace che tu abbia parlato con gli altri. Avevamo detto che qui dentro dovevamo fidarci solo di noi due, e così non è stato. Questo è un tradimento". Ilaria ha quindi tentato di difendersi: "Avevo delle percezioni su di te, non avevo il coraggio di dirtelo e quindi ne ho parlato con Luca".

Il commento di Eleonora Cecere

Dopo il litigio tra Pamela Petrarolo e Ilaria Galassi, in studio, Alfonso Signorini ha chiesto l'opinione di Eleonora Cecere, la terza componente delle Non è la Rai. Eleonora, dallo studio, difende Ilaria sottolineando: "Pamela, tu hai questo carattere dominante e nella casa questo aspetto emerge ancora di più. Non agisci così intenzionalmente, ma hai bisogno di esprimerti sempre e questo può far sentire gli altri oppressi. Tuttavia, questo non è intenzionale e spesso non te ne rendi conto, finendo per soffocare gli interventi altrui".