Curiosità

Gli scienziati sviluppano una gamba meccanica che consente agli amputati di sentire di nuovo il "tocco".

Ci sono molte ricerche che cercano di ripristinare la sensazione di tocco agli amputati, la maggior parte di loro si concentra sul tocco delle mani.

Ma i ricercatori guidati dall'ETH di Zurigo ora vogliono ripristinare la parte sensoriale degli amputati delle gambe in modo specifico dal ginocchio in giù.

In un articolo pubblicato sulla rivista Nature Medicine, il team descrive come hanno modificato una gamba protesica pronta all'uso con sensori ed elettrodi per dare agli utenti un senso di movimento del ginocchio e della suola sul pavimento.

Sebbene le esperienze iniziali siano state con due utenti, i risultati sono promettenti.

La ricerca

I ricercatori hanno lavorato con due pazienti con amputazione sopra il ginocchio o transfemorale. Hanno usato una gamba protesica Össur, che viene fornita con un microprocessore e un sensore angolare sull'articolazione del ginocchio, spiega lo spettro IEEE.

Il team ha quindi aggiunto una soletta a sette sensori al piede. Questi sensori trasmettono segnali in tempo reale tramite Bluetooth a un controller collegato alla caviglia dell'utente.

Un algoritmo nel controller codifica i segnali neurali e lo trasmette a un piccolo impianto nel nervo tibiale del paziente nella parte posteriore della coscia. Il cervello può quindi interpretare questi segnali come ginocchio e piede.

La protesi modificata ha aiutato gli utenti a camminare più velocemente, a sentirsi più sicuri e a consumare meno ossigeno, un'indicazione che era meno arduo della protesi tradizionale.

Il team ha anche testato l'attivazione dell'impianto del nervo tibiale per alleviare il dolore agli arti fantasma.

Entrambi i pazienti hanno visto una riduzione significativa del dolore dopo alcuni minuti di stimolazione elettrica, ma hanno dovuto essere collegati a un dispositivo in un laboratorio per ricevere il trattamento.

Con più test, i ricercatori sperano di essere in grado di portare queste tecnologie a più amputati e renderle disponibili al di fuori del laboratorio.

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