Le gemelle Kessler, Alice ed Ellen, due icone della danza e dello spettacolo in Italia e Germania, hanno terminato la loro esistenza il 17 novembre 2025 a Grünwald, vicino a Monaco di Baviera, scegliendo il suicidio assistito all'età di 89 anni. Questo gesto ha sollevato un grande interesse nei media, con numerosi tributi e analisi della loro carriera e vita personale.

Suicidio assistito: un atto consapevole
Le sorelle Kessler hanno pianificato con cura la loro dipartita, come confermato dall'Associazione tedesca per una morte dignitosa (DGHS). I loro corpi sono stati trovati nella loro residenza di Grünwald. Avevano espresso il desiderio di riposare insieme nella stessa urna, accanto alle ceneri della loro madre Elsa e del loro barboncino Yello.
Legame eterno: una vita insieme
Nate il 20 agosto 1936 a Nerchau, in Sassonia, Alice ed Ellen hanno iniziato la loro carriera artistica all'Opera di Lipsia. Dopo la fuga nella Germania Ovest nel 1952, la loro popolarità crebbe esponenzialmente, esibendosi con celebrità come Frank Sinatra e Fred Astaire. In Italia, divennero famose per le loro apparizioni in programmi come 'Giardino d'inverno' e 'Studio Uno', e per la canzone 'Da-da-un-pa', che divenne un vero e proprio inno.
Pippo Baudo e la polemica: un incontro raccontato da lontano
Un episodio controverso con Pippo Baudo è riemerso dopo la loro morte. Durante un'intervista nel 2018, Baudo descrisse un incontro alcolico con le gemelle, affermando di essersi risvegliato il giorno successivo in pigiama, senza ricordare nulla della serata precedente. Le Kessler, intervistate successivamente, risposero con ironia, negando di ricordare l'evento e suggerendo che Baudo potrebbe non essere stato lucido.
La replica delle Kessler
La risposta delle Kessler dimostra la loro abilità nel gestire le controversie con umorismo e franchezza, caratteristiche che le hanno distinte nel corso della loro carriera. Questo scambio ha illuminato il loro approccio unico alla fama e alla difesa della loro storia personale.