Garlasco, scoperto un biglietto di Andrea Sempio: 'Ho fatto cose terribili' News

Garlasco, scoperto un biglietto di Andrea Sempio: 'Ho fatto cose terribili'

Il mistero dell'assassinio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, si infittisce con la riapertura delle indagini da parte della Procura di Pavia. L'attenzione si concentra su Andrea Sempio, un amico del fratello della vittima. A oltre diciassette anni dal tragico evento, nuovi indizi suggeriscono la sua presenza nell'abitazione nel momento del delitto, inclusa una impronta dattiloscopica catalogata come 'traccia di interesse'.

Durante le perquisizioni, i carabinieri hanno rinvenuto alcuni biglietti scritti da Sempio, gettati nella sua spazzatura. Questi documenti personali, iniziamente scartati, ora si rivelano fondamentali. Uno in particolare contiene frasi inquietanti che alludono a terribili azioni compiute da Sempio, senza però riferimenti diretti all'omicidio.

Indizi compromettenti trovati nella spazzatura di Andrea Sempio

'Ho fatto cose talmente brutte che nessuno può immaginare', si legge in uno dei biglietti. Questa affermazione, scritta anni dopo l'omicidio, è considerata dagli investigatori un indizio significativo della sua possibile implicazione. In risposta a questi sviluppi, il Reparto analisi criminologiche del Racis di Roma sta esaminando dettagliatamente tutti i biglietti per ricostruire il profilo psicologico di Sempio e determinare una possibile connessione con l'omicidio, riflettendo un possibile stato mentale disturbato e colpevole.

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