Il caso del delitto di Garlasco, avvenuto il 13 agosto 2007, continua a generare interesse e discussioni. Recentemente, durante una trasmissione di Quarta Repubblica su Rete4, sono state divulgate delle intercettazioni inedite datate febbraio 2008, che coinvolgono Maria Rosa Poggi e Carla Poggi, rispettivamente madre e zia della vittima Chiara Poggi.
Queste registrazioni sono state catturate in un periodo di alta tensione, quando le indagini erano ancora in corso. Le due donne si confrontano sulla situazione di Paola Cappa, discutendo di orari e possibili responsabilità, cercando di distanziarsi da sospetti e accuse.
Le preoccupazioni di Maria Rosa e Carla Poggi
Carla Poggi esprime preoccupazione per come l'orario della morte di Chiara possa influenzare l'indagine, suggerendo che un orario più tardivo potrebbe implicare altre persone. Maria Rosa commenta con disagio: "È pazzesco! E le mie impronte non ci sono". Carla, invece, mostra una certa tranquillità durante gli interrogatori, nonostante la tensione.
La discussione si sposta poi sulle condizioni di Paola, con Carla che mette in dubbio la capacità di Paola di commettere il delitto data la sua condizione fisica, e Maria Rosa che sottolinea come la figlia sia effettivamente in difficoltà.
Le due donne discutono anche delle accuse riguardanti il tutore di Paola, interrogandosi sulla sua capacità di toglierlo o meno, e sulle teorie che circolano online riguardo le stampelle utilizzate da Paola.
Nonostante le nuove informazioni, rimane difficile determinare come queste intercettazioni possano influenzare l'indagine. Si attendono ulteriori sviluppi che potrebbero aiutare a ridurre la distanza dalla verità, celata da quasi due decenni.
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