Fase 2, si all'incontro tra amici, ma sempre rispettando le misure di sicurezza per evitare il contagio. Anche l'amicizia è considerata un affetto stabile, di conseguenza si potrà incontrare i propri amici dal 4 maggio. E' stato affermato dal vice ministro della Salute Pierpaolo Sileri in un'intervista di Radio Rai.
"Anche un'amicizia può essere un affetto stabile, come un fidanzato – ha spiegato Sileri – se è considerato un amico vero e non è una scusa. Se io incontrassi un amico caro ora, dopo tre mesi, lo abbraccerei e ci scapperebbe pure una lacrimuccia. Serve il buonsenso, questo è un periodo di transizione, servono le regole per far capire che non è un liberi tutti".
Un consiglio per questo?
"Rispettare un metro di distanza va bene, ma se è di più è meglio, soprattutto se non si porta la mascherina. Mentre all'aperto il rischio di contagio è più improbabile, ma la medicina è fatta di probabilità", ha sottolineato il viceministro.
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Nel dpcm firmato il 26 aprile dal premier Giuseppe Conte, si annuncia il via della fase 2 riguardo all'emergenza Covid-19, partendo da un primo e graduale allentamento delle misure restrittive per evitare l'ulteriore diffusione della pandemia nel nostro Paese. Il testo prevede, oltre alla riapertura di alcune attività definite non essenziali, ci sarà anche la possibilità, sempre dal 4 maggio, di incontrare alcune persone al di fuori delle situazioni definite d'emergenza, dei motivi di salute e quelli lavorativi.
In particolare, nel primo comma del primo articolo, si leggono testuali parole “sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e vengano utilizzate protezioni delle vie respiratorie”. Al fine di ciò, quindi, sarà possibile incontrare i congiunti.
Negli scorsi giorni Palazzo Chigi ha specificato che in questa categoria rientrano i fidanzati/e e tutti quelli che vengono definiti "affetti stabili", così come le amicizie. Ma sempre con la dovuta cautela. Secondo Sileri è possibile che i casi tornino a crescere dopo l'allentamento del lockdown. "Lo vedremo fra un paio di settimane – ha spiegato – ma sarà molto probabile".
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