Il governo italiano ha introdotto una serie di interventi economici per supportare le categorie più vulnerabili della società, inclusi anziani, giovani e famiglie con bambini. Questi interventi comprendono sgravi fiscali, incentivi e bonus specifici per alleviare le difficoltà economiche.
In Italia, ci sono vari bonus destinati a diverse categorie di cittadini, come il bonus energia, affitto e bebè. Questi aiuti finanziari possono essere erogati come pagamenti diretti, sconti o detrazioni fiscali, e sono spesso integrati da altri tipi di supporto finanziario. L'accesso a questi bonus può essere automatico o richiedere una domanda tramite l'INPS o portali online.

Uno dei bonus più rilevanti è quello per gli anziani, che ammonta a 850 euro. Recentemente, sono emerse novità positive riguardo alla Legge di Bilancio che prevede un ampliamento dei beneficiari di questo sostegno.

Attualmente, il bonus è riservato agli anziani non autosufficienti con più di 80 anni e un ISEE non superiore a 6.000 euro. Tuttavia, i criteri restrittivi hanno limitato il numero di beneficiari. Per il 2026, il governo sta considerando di allargare i criteri di non autosufficienza e di modificare il calcolo dell'ISEE, escludendo ad esempio la prima casa, per permettere a più anziani di accedere al beneficio.

Queste modifiche mirano a rendere il bonus un vero strumento universale, facilitando l'accesso e riducendo la burocrazia, per assicurare che le risorse disponibili raggiungano un numero maggiore di anziani in condizioni di fragilità.