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Dibattito acceso dopo la morte di Papa Francesco: l'intervento critico di Mauro Corona a 'È sempre Cartabianca'

Il decesso di Papa Francesco ha generato un vasto dibattito globale. Mauro Corona, scrittore e opinionista di 'È sempre Cartabianca', ha espresso un commento pungente durante una trasmissione televisiva, omaggiando il Pontefice ma attaccando alcune personalità internazionali.

Morte di Papa Francesco: le incisive parole di Mauro Corona

'Non è più Papa Bergoglio, ma Papa Orgoglio'. Con queste parole, Corona ha reso omaggio al Papa recentemente scomparso. Descrivendolo come un uomo di terra e vicino alla gente comune, la sua gestione del papato ha infranto molte convenzioni, guadagnando il rispetto di molti adepti e non. 'Il metodo migliore per rendere grandi gli individui: restare a contatto con la terra', ha evidenziato.

Critiche a Javier Milei e Benjamin Netanyahu

Mentre le considerazioni su Papa Francesco sono state emotive e rispettose, lo stesso non si può dire per i commenti rivolti a leader mondiali come il primo ministro israeliano Netanyahu e il presidente argentino Milei. Corona ha riservato intense critiche per Milei, il quale aveva preannunciato una visita alla tomba del Papa nonostante passate affermazioni negative sul Pontefice, denunciando tale ipocrisia. Netanyahu è stato descritto come oppressivo, e Corona ha suggerito che molti non sinceramente addolorati si sarebbero presto rivelati.

L'eredità di un Papa universale

Corona ha enfatizzato la capacità di Papa Francesco di raggiungere anche i non credenti. La sua semplicità e la genuinità delle sue parole erano tali che persino gli scettici si sentivano coinvolti. 'Il potere della purezza e della semplicità era così grande che ogni ascoltatore non poteva che prestare attenzione, indipendentemente dalla fede', ha rivelato Corona. Ha concluso ricordando che la morte di Francesco, avvenuta poco dopo la celebrazione della Santa Pasqua, non era un evento casuale, ma piuttosto parte di un disegno superiore, sottolineando l'affetto universale che ha saputo suscitare durante il suo pontificato.