Un italiano va in vacanza con un tour organizzato in Russia, per visitare Mosca. Mentre passeggia gli scivola l'occhio dentro un tombino aperto, e vede un tizio magro magro, smunto, sofferente, che lavora a piu' non posso.
Il viso non gli sembra nuovo, gli sembra di conoscerlo, si ferma, ci pensa un po', e gli viene il lampo "di genio". Si inchina e chiama:
LEGGI ANCHE
- Mario, Mario, ehi, Mario, ti ricordi di me?