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Decisione devastante dei genitori: costretti a staccare la spina alla figlia 13enne dopo un pigiama party dell'orrore

Una tredicenne di nome Esra Haynes è scomparsa a seguito della partecipazione a una pericolosa sfida su TikTok. L'adolescente, residente a Melbourne, in Australia, ha perso la vita lo scorso marzo dopo aver inalato del deodorante spray durante una visita a casa di un'amica. Questo tragico evento è stato causato dal desiderio di seguire un trend popolare sui social media. Esra è entrata in coma a causa dei gas tossici del deodorante, e dopo otto giorni di trattamento medico, i genitori hanno preso la difficile decisione di interrompere il supporto vitale poiché il cervello della ragazza aveva subito danni irreparabili.  

La sfida su TikTok che ha spinto Esra a inalare il deodorante spray è stata chiamata "chroming" dagli utenti e ha guadagnato popolarità soprattutto negli Stati Uniti. Questa challenge coinvolge l'inalazione di sostanze tossiche e artificiali come deodoranti spray, vernici, evidenziatori, pennarelli permanenti e simili. I vapori di queste sostanze possono causare effetti allucinogeni, euforia, aumento del battito cardiaco, visione distorta e difficoltà nel parlare. L'obiettivo della sfida è provocare intenzionalmente questi sintomi per sperimentare un breve momento di "euforia". Tuttavia, oltre agli effetti desiderati, queste sostanze possono anche causare danni gravi come problemi al fegato, insufficienza renale e arresto cardiaco.  

La sera in cui Esra ha assunto queste sostanze, si trovava a casa di un'amica per pigiama party. Le due ragazze volevano trascorrere del tempo insieme e celebrare la nomina di Esra come co-capitana della squadra di calcio femminile under-14 AFL. Durante la serata, i genitori hanno ricevuto una chiamata dalla madre dell'amica, che ha descritto un attacco di panico da parte della tredicenne. La situazione si è aggravata rapidamente, portando Esra a un arresto cardiaco e successivamente al coma. Otto giorni dopo, i genitori hanno dovuto prendere la difficile decisione di interrompere il supporto vitale.

I genitori di Esra hanno sollevato una richiesta al governo australiano e alla comunità affinché vengano fornite informazioni sui rischi legati alle sostanze tossiche presenti in prodotti come i deodoranti. Hanno chiesto una riduzione della percentuale di sostanze dannose per la salute e una maggiore consapevolezza sui social media. Durante un programma televisivo chiamato "A Current Affair", i genitori hanno proposto la commercializzazione di deodoranti meno tossici e l'insegnamento delle tecniche di rianimazione cardiaca nelle scuole. Hanno anche suggerito l'applicazione di restrizioni sui social network per i minori e i giovanissimi, poiché spesso compiono atti pericolosi senza rendersi conto delle conseguenze. I genitori hanno concluso affermando che è fondamentale informare ed educare le persone per evitare che tragedie simili si ripetano. In risposta a questo tragico evento, alcuni supermercati in Australia hanno deciso di vendere i deodoranti spray tenendoli dietro vetrine chiuse a chiave, come avviene per altri articoli potenzialmente pericolosi.