È morto Gaspard Ulliel, attore francese tra i più noti dell'ultima generazione. Aveva 37 anni, è deceduto in seguito a un incidente di sci. Il giovane si è scontrato con un altro sciatore nel primo pomeriggio di ieri all'incrocio tra due piste a La Rosiere, in Savoia, sulle Alpi francesi, sull'incidente è stata aperta un'inchiesta. "È cresciuto con il cinema e il cinema è cresciuto con lui" ha scritto il primo ministro francese Jean Castex.
Nato a Boulogne-Billancourt, alle porte di Parigi, il 25 novembre 1984 e scoperto a 19 anni per l'interpretazione in Anime erranti di André Techiné al fianco di Emmanuelle Beart (ma prima c'era stata l'esperienza televisiva di Une femme en blanc), nel 2005 Ulliel ha conquistato il prestigioso César per il ruolo di un soldato nella Prima Guerra Mondiale in Una lunga domenica di passioni di Jean-Pierre Jeunet. Nel 2014 ha incarnato il celebre stilista Yves Saint-Laurent nella biografia realizzata da Bertrand Bonello. "C'è una parte di me in Yves - aveva detto al festival di Cannes presentando il film - e al tempo stesso sono riuscito a diventarlo durante le riprese, dopo aver preso ispirazione da tutta la sua vita e i suoi lavori". D'altronde la sua è una famiglia che con la moda ha un legame molto stretto: la mamma è stilista e il padre designer. Tre anni più tardi, ha vinto di nuovo il César per la sua interpretazione in È solo la fine del mondo scritto e diretto da Xavier Dolan.
Il film, anch'esso presentato a Cannes dove ha vinto il Grand Prix de la Jury, è un'indagine sui rapporti familiari attraverso lo sguardo di uno scrittore interpretato da Gaspard Ulliel che torna a casa dopo dodici anni per annunciare di essere in fin di vita alla madre, interpretata da Nathalie Baye, il fratello maggiore, Vincent Cassel, la cognata Marion Cotillard e la sorella minore, Léa Seydoux.
Non solo cinema francese però per il talentuoso attore, noto anche per la sua bellezza e protagonista di tantissimi spot commerciali e in particolare quello firmato da Martin Scorsese per Chanel: nel 2007 ha accettato di affrontare il difficile personaggio reso celebre da Anthony Hopkins di criminologo cannibale nel film Hannibal Lecter - Le origini del male, tratto dall'omonimo romanzo di Thomas Harris. Tra le sue ultime interpretazioni poi la serie Marvel Moon Knight con Oscar Isaac e Ethan Hawke, nella serie dedicata al mercenario antieroe Marc Spector (Isaac) Ulliel è il villain Anton Mogart alias Midnight Man. Lascia un figlio di cinque anni, Orso, avuto con la compagna, la modella Gaëlle Pietri.