La storia che stiamo per raccontare ci arriva da Halifax, nella regione del West Yorkshire in Gran Bretagna. I fatti si sono svolti durante una giornata apparentemente normale, ma che ha segnato l'inizio di una vera tragedia per una famiglia felice composta da mamma, papà e due bambine.
Un quadro familiare in cui molti possono riconoscersi. Ovviamente, nella vita quotidiana ci sono sempre i soliti problemi, grandi o piccoli, ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare cosa sarebbe accaduto ai Daykin, nello specifico al capofamiglia Chris.
Una triste mattina
In una normale mattina come tante altre, Chris Daykin avrebbe dovuto portare le sue figlie Pearl e Iris a scuola. Ma in modo strano, l'uomo non si è alzato. Le bambine sono andate a svegliarlo, ma sembrava che lui stesse solo dormendo e non volesse svegliarsi.
In quel momento, le due piccole di soli 2 e 4 anni si sono sedute accanto a lui e hanno iniziato ad occuparsi di lui, pensando che avesse solo molto sonno. In realtà, non avevano capito che l'uomo era morto da tempo.
Come riportato dalla BBC, la signora Daykin ha finalmente ricevuto la terribile notizia solo alle 20:00, quando sua madre si è accorta che tutte le luci di casa erano spente e che il latte non era stato ritirato dal portico. Quindi, le bambine hanno vegliato il padre per un intero giorno.
Le parole di Helen
Successivamente, la donna ha chiamato la polizia che ha dovuto forzare l'apertura della porta di casa. Pearl e Iris si trovavano accanto al corpo del padre. Le bambine hanno dichiarato che era "freddo" e che avevano cercato di mettere delle compresse in bocca per "farlo stare meglio".
Successivamente, Helen Daykin ha aggiunto: "Hanno passato l'intera giornata al piano di sopra, senza scendere nemmeno per mangiare. Hanno giocato un po' con le mie scarpe e il trucco, ma non hanno osato avventurarsi ulteriormente in casa. Non posso lasciare la stanza senza che Pearl urli di voler stare con me. Non si è ancora ripresa completamente".
La tragedia è avvenuta due anni fa, ma la madre Helen Daykin ha deciso di renderla pubblica solo ora con l'obiettivo di chiedere alle scuole di effettuare maggiori controlli sugli studenti che saltano le lezioni.