Cronaca

Crollo delle temperature nei prossimi giorni, arriva il GRANDE GELO. Le città più colpite...

Isoterme fino a -15°C a 850hPa sulla libera atmosfera

Il nostro Paese si avvia verso una fase molto fredda, in particolare saranno le regioni centro-meridionali a risentire dell’afflusso gelido previsto arrivare dai Balcani tra 5 e 6 Gennaio, che tra l’altro porterà la neve fin sulla costa lungo i settori adriatici, ma non solo. Più nello specifico si inizierà con un primo calo termico nel corso di martedì 3, soprattutto in montagna.

Mercoledì il risveglio sarà freddo su tutto il Centronord con gelate diffuse e valori sotto le zero su quasi tutta la Valpadana, le aree interne del Centro e fin oltre -5°C sui fondovalle alpini. Da giovedì aria di diretta estrazione russo-siberiana (Buran), quindi continentale e gelida non solo in quota ma anche e soprattutto nei bassi strati, scorrerà lungo l’Adriatico avanzando verso le regioni del Sud entro il 6 Gennaio. A 850hPa (1500m nella libera atmosfera) giungeranno isoterme prossime ai -12/-14°C, fino a -8/-9°C a 925hPa (800m) sul basso Adriatico!

Le massime per l’Epifania non supereranno i 4/5°C su quasi tutto il Paese, se non verso le Isole Maggiori; tra 0 e 2°C lungo le coste adriatiche e valori negativi di giorno sull’Appennino e le Alpi orientali. Di notte e nei giorni successivi al 6 Gennaio le minime crolleranno su valori prossimi o inferiori ai -10°C su fondovalle e conche appenniniche; gelate saranno molto probabili sulle pianure tirreniche, tutta la Valpadana, le Adriatiche fino alla Puglia.