Curiosità

Covid-19: vaccino in fase di sperimentazione

Notizie più tangibili e piene di speranza contro il covid-19 stanno portando speranza. Lunedì scorso (22), il vaccino ChAdOx1 nCoV-19, guidato dall'Università di Oxford, nel Regno Unito, ha iniziato a essere testato presso l'Università Federale di San Paolo (Unifesp) e la Fondazione Lemann.

Questo vaccino fa parte dei tredici che sono già stati testati nelle persone. 

A San Paolo, i test sono iniziati il ??19 di questo mese e, secondo le informazioni della stessa Università, circa 5.000 professionisti della salute saranno testati a San Paolo e Rio de Janeiro, dove l'applicazione delle dosi sarà effettuata da Rede D ' O São Luiz. In totale, 50.000 persone saranno testate in tutto il pianeta.

Il vaccino dell'Università di Oxford, sviluppato in collaborazione con AstraZeneca, una delle aziende più avanzate, è nella terza fase dei test. La sua produzione avviene da un adenovirus che attacca gli scimpanzé, causando loro raffreddori. Oltre a questo virus è il materiale genetico utilizzato nella produzione della proteina spike sars-cov-2 (quella che usa per invadere le cellule), inducendo la produzione di anticorpi.

Poiché il vaccino non utilizza il virus stesso, è considerato uno dei "più sicuri" per l'uomo.

I professionisti che testeranno il lavoro con il vaccino in prima linea contro il coronavirus, devono avere tra 18 e 55 anni e non possono aver contratto la malattia.

Secondo la pianificazione, i risultati saranno rilasciati fino a settembre e, se seguono le attese, la stima è che i vaccini verranno consegnati ad ottobre.

Affinché il Brasile riceva i primi lotti di vaccino, il governo deve firmare un accordo con l'Università di Oxford, al fine di ottenere un acquisto prioritario. Secondo quanto scoperto da G1, fino ad allora l'accordo è in fase di analisi da parte dei ministeri della sanità e dell'economia, ma non è stata data alcuna conferma in merito alla firma dell'accordo. 

Il ricevimento di questi test è stato un grande risultato per il nostro paese e se abbiamo la priorità nell'acquisto del vaccino, se i risultati sono positivi, saremo molto più vicini alla fine di questa grande crisi che stiamo affrontando.

Ora dobbiamo aspettare che i risultati vengano pubblicati e che il governo faccia la sua parte, in modo che il vaccino arrivi presto per tutti noi.

Condividi queste notizie buone e piene di speranza sui tuoi social network!