Nella notte, un'intensa perturbazione ha colpito il nord della Toscana, in particolare le città di Carrara e Massa, con precipitazioni abbondanti che hanno trasformato le strade in veri e propri fiumi e causato significativi allagamenti. Di fronte a questa situazione, i sindaci hanno deciso di chiudere le scuole e di sospendere numerose attività pubbliche per garantire la sicurezza dei cittadini.
Provvedimenti immediati per la sicurezza pubblica
All'alba, la sindaca di Carrara, Serena Arrighi, ha emesso un'ordinanza per la chiusura di tutte le istituzioni scolastiche, sia pubbliche che private, e la sospensione di servizi come il trasporto scolastico e le attività all'aperto. Analogamente, il sindaco di Massa, Francesco Persiani, ha preso misure simili a causa dell'avanzamento del fronte perturbato dal mare verso l'entroterra.
Interventi di soccorso e monitoraggio delle infrastrutture
In diverse aree urbane, l'acqua ha invaso strade e case. A Fossone, ad esempio, il straripamento di un canale ha intrappolato una famiglia nella propria abitazione, richiedendo l'intervento immediato dei vigili del fuoco per il loro salvataggio. Le squadre della protezione civile sono attive nel gestire l'emergenza, lavorando incessantemente per drenare l'acqua dalle zone più critiche.
Attenzione massima lungo il fiume Carrione
Il fiume Carrione è sotto stretta sorveglianza, poiché già dalle prime ore del mattino ha mostrato livelli d'acqua preoccupanti. Le autorità locali hanno esortato i cittadini a mantenere la massima prudenza, evitando le aree vicine agli argini e monitorando la situazione attraverso gli aggiornamenti forniti.