La regione montuosa dell'Uttarakhand, in India, è stata recentemente teatro di un disastro naturale di proporzioni drammatiche. Un intenso cloudburst ha scatenato una piena improvvisa e una frana devastante che hanno colpito il villaggio di Dharali, distruggendo edifici, hotel e infrastrutture vitali. Al momento, si contano almeno quattro vittime e numerose persone risultano disperse tra le macerie.
La tragedia si diffonde: case e hotel spazzati via
Le piogge incessanti hanno trasformato le strade in fiumi di fango e detriti, travolgendo tutto ciò che incontravano sul loro cammino. Video circolati mostrano come dodici hotel, negozi e persino un eliporto governativo siano stati sommersi dalla furia delle acque. Testimoni oculari hanno descritto scene di distruzione paragonabili a quelle di un campo di battaglia.
Operazioni di soccorso in condizioni estreme
Le squadre di soccorso, tra cui unità dell'Indian Army e la National Disaster Response Force, sono intervenute prontamente, nonostante le difficoltà causate dalla continua pioggia, strade interrotte e problemi nelle comunicazioni. Finora, circa 130 persone sono state evacuate, ma oltre 50 sono ancora disperse, inclusi 11 militari.
Risposta del governo e impatto del cambiamento climatico
Il Primo Ministro Narendra Modi e il Chief Minister di Uttarakhand, Pushkar Singh Dhami, hanno espresso le loro condoglianze e assicurato che il governo sta facendo tutto il possibile per gestire l'emergenza. Gli esperti mettono in guardia sul fatto che eventi simili potrebbero diventare più frequenti a causa del cambiamento climatico, che rende questa regione particolarmente vulnerabile.
Bilancio provvisorio e prospettive future
• Morti confermati: almeno 4, con possibilità di aumento
• Dispersi: tra 50 e oltre 100, inclusi militari
• Persone salvate: più di 60, fino a 130 evacuati
Le operazioni di soccorso continuano, ma la situazione rimane critica a causa dell'instabilità del terreno e delle avverse condizioni meteorologiche.
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