Un caso sconvolgente è emerso recentemente in Brasile, dove una bambina di soli 6 anni è stata trovata in condizioni disumane all'interno della propria abitazione a Sorocaba. I vicini, allarmati dalle urla, hanno segnalato la situazione alle autorità, che hanno scoperto una realtà agghiacciante.
La madre della piccola era stata isolata dal marito, costretta a tagliarsi i capelli e a vestirsi in abiti maschili, perdendo ogni contatto con la sua famiglia d'origine. Nonostante gli abusi, la donna ha negato di essere stata maltrattata quando gli assistenti sociali sono intervenuti.

Isolamento e condizioni inumane
Il 29 agosto, le forze dell'ordine hanno trovato la bambina rinchiusa in una stanza spoglia, con pochi giocattoli e uno smartphone, con cui guardava video non adatti alla sua età. Nonostante non siano stati riscontrati abusi fisici, le condizioni di isolamento hanno impedito alla bambina di sviluppare il linguaggio normale, costringendola a nutrirsi solo di cibi liquidi. I genitori sono stati arrestati con l'accusa di sequestro di persona.

La piccola condivideva un materasso con i suoi genitori e non aveva contatti con l'esterno da quando aveva nove mesi. La sua situazione è stata aggravata da una allergia al latte, trattata a San Paolo, dopo la quale non è stata più vista dalla sua famiglia estesa.

La bambina è stata infine affidata ai servizi sociali, dove è ora seguita da specialisti per recuperare dal trauma psicologico e fisico subito. La sua stanza, descritta come triste e isolante, contrastava fortemente con gli ambienti colorati degli uffici dei servizi sociali, che l'hanno accolta dopo il salvataggio.
LEGGI TUTTO