Migliaia di veicoli di un noto marchio automobilistico sono stati giudicati pericolosi a causa di airbag difettosi.
I rischi derivano dall'installazione di un tipo di dispositivo che ha già causato gravi incidenti a livello globale. Ecco ciò che c'è da sapere in proposito.
Airbag difettosi, in atto una nuova campagna di richiamo
La problematica degli airbag forniti da Takata, responsabile di incidenti e oltre 60 decessi mondiali, è ancora fonte di ansia, toccando ora un importante costruttore francese e il mercato italiano.
La compagnia giapponese che produceva i dispositivi ha dichiarato fallimento nel 2017 a causa delle gravi responsabilità legali connesse ai difetti dei suoi prodotti, lasciando alle case automobilistiche il compito di gestire il problema degli airbag installati nei loro veicoli.
Una nuova campagna di sensibilizzazione "Stop Drive" è stata avviata per informare i proprietari dei modelli di auto interessati sui rischi potenziali. Analizziamo nel dettaglio quali modelli sono coinvolti e le raccomandazioni su cosa fare se si possiede uno di questi modelli.
Procedura di richiamo per rischi legati all'airbag
Il richiamo è stato comunicato via lettera ai proprietari già da maggio 2024. Migliaia di veicoli sono coinvolti e richiamati per la sostituzione dei dispositivi di protezione. La reazione degli automobilisti non è stata quella sperata, spingendo l'azienda a intensificare l'informazione sui rischi di malfunzionamento degli airbag.
Si è sottolineato in annunci precedenti che le sostanze chimiche negli inflatori possono degradarsi nel tempo, incrementando il rischio che l'airbag si attivi troppo violentemente in caso di incidente, con possibili gravi lesioni o decessi.
Azione Citroen: come procedere con il richiamo
La nuova iniziativa "Stop Drive" promossa da Citroën mira a notificare ai proprietari dei modelli C3, costruiti tra aprile 2009 e febbraio 2017, e DS3, prodotti tra giugno 2009 e maggio 2019, di interrompere l'utilizzo dei veicoli interessati fino alla sostituzione dell'airbag difettoso, assicurando così la sicurezza dei passeggeri.
Per controllare se il proprio veicolo Citroën C3 o DS3 è coinvolto, è necessario consultare il link fornito nel comunicato e inserire il numero VIN (Vehicle Identification Number). È anche possibile usare il QR code fornito. Se il veicolo risulta interessato, è possibile procedere con il check-in online gratuitamente.
Contattando il call center al numero 800598942 o visitando un riparatore autorizzato si può completare la procedura. Dopo il check-in, sarà inviato via e-mail un voucher per prenotare un appuntamento presso un riparatore della rete Stellantis selezionato. Per i clienti che hanno completato il check-in entro il 23 settembre 2024, la sostituzione sarà effettuata entro il 31 gennaio 2025.
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