La scomparsa di un regista rinomato ha segnato la chiusura di un'era nel cinema americano, un autore che ha narrato le sfide umane con una sensibilità e uno stile inconfondibili, rimanendo rilevante per decenni. Questo regista unico ha lasciato una traccia indelebile non solo nel cinema ma anche come influenza culturale più ampia.
Bonnie e Clyde, l'inizio di una nuova era a Hollywood
Bonnie e Clyde, un film scritto dall'alleanza di un giornalista e un redattore, ha catturato il malcontento degli anni '60 in una trama ambientata durante la Grande Depressione. Faye Dunaway e Warren Beatty hanno interpretato i famigerati banditi sotto la regia di Arthur Penn, ma è stato il screenplay a deflagrare l'ambiente conservatore di Hollywood. Lanciato nel 1967, il film è stato immediatamente celebrato come rivoluzionario, influenzato esteticamente dalla Nouvelle Vague e incensato dalla critica come il film più significativo del decennio.