È difficile immaginare il cibo senza sale, ma non sempre le persone salavano carne e verdure. I nomadi che camminavano con greggi di pecore, mangiavano carne e bevevano latte, ma non avevano bisogno di sale.
Il sale è diventato necessario solo con l'avvento dell'agricoltura, perché il pane richiede sale. Inoltre, il sale veniva utilizzato anche per conservare il cibo. Oggi solo una piccola parte del sale prodotto viene utilizzata negli alimenti e la maggior parte viene consumata nell'industria chimica.
Dipendenti dal sale
Quando mangiamo molto cibo salato, il sale cambia letteralmente il nostro senso del gusto: grandi quantità di sale attenuano il recettore del gusto, rendendo la maggior parte dei cibi insipidi. Ecco perché aggiungiamo sempre più sale.
Protesta di massa
A causa dell'alto prezzo del sale che gli inglesi monopolizzarono e tassarono, Gandhi partecipò alla famosa marcia del 1930 con circa 70 altri compatrioti indiani.
Vale a dire, i poveri indiani non potevano permettersi di comprare il sale. La marcia è durata 24 giorni su un percorso di circa 390 chilometri. Lungo la strada, molte persone si unirono a Gandhi e le autorità britanniche interruppero la marcia con arresti di massa.
Dose letale
Il consumo di sale in quantità eccessive è dannoso e in quantità maggiori può essere fatale. Coloro che hanno problemi di malattie cardiache, renali o epatiche dovrebbero ridurre il sale nella loro dieta e l'assunzione regolare di quantità eccessive di sale può essere dannosa per la salute.
Sale ai fiori
Il sale floreale è un sale di alta qualità e delizioso perché i suoi cristalli o fiori vengono raccolti dalla superficie del mare e non con il solito metodo di estrazione del sale.
Il sale per fiori contiene un'alta percentuale di umidità, perché altrimenti la struttura cristallina unica che lo rende così speciale si romperà.
Il sale più costoso
Il bambù ametista è il sale più costoso al mondo: per una confezione da 240 grammi bisogna spendere più di 90 euro.
È realizzato secondo un metodo originale che prevede la conservazione del sale in spessi steli di bambù e la sua combustione ad alta temperatura. Il sale viene bruciato più volte per purificarlo dalle impurità, ma anche per aumentare la quantità di sali minerali.
Leggende e tradizioni
I racconti popolari dicono che il sale versato porta sfortuna. Secondo la tradizione cristiana, Giuda avrebbe versato del sale durante l'Ultima Cena, poco prima di tradire Gesù. Ma poiché una volta il sale era molto costoso, le persone si prendevano cura di ogni granello di sale.
Negli antichi teatri giapponesi, tuttavia, il sale veniva cosparso sul palco prima di ogni rappresentazione per impedire agli spiriti maligni di ammaliare gli attori e il sale, come menzionato nei racconti popolari, era anche un ingrediente preferito per fare incantesimi.
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