Vi sono diverse patologie a carico del Sistema Nervoso Centrale, organo che include cervello, midollo spinale e nervi, in grado di generare squilibri e alterazioni di natura fisica e/o psicologica. Alcune di queste malattie, come l'Alzheimer e il Parkinson, sono più note e discusse. Tuttavia, esistono patologie neurologiche meno diffuse che sono altrettanto devastanti.
Le malattie neurologiche rare possono risultare particolarmente impattanti, ma suscitano anche un forte interesse scientifico per ciò che comportano in termini di salute umana. Di seguito sono presentati alcuni esempi.
1. Sindrome di Alice nel paese delle meraviglie
Una condizione neurologica molto rara, conosciuta comunemente come Sindrome di Alice nel paese delle meraviglie o Sindrome di Todd, prende il nome dalle esperienze di cambiamento di dimensione del personaggio della storia di Lewis Carroll.
I soggetti affetti dalla sindrome manifestano distorsioni percettive, tra cui alterazioni dell'immagine corporea, della dimensione, forma e colore degli oggetti. Inoltre, possono verificarsi micropsia, che fa sembrare gli oggetti più piccoli di quanto siano realmente, o macropsia, che, invece, li fa apparire più grandi.
2. Sindrome di Cotard
La Sindrome di Cotard prende il nome da Jules Cotard, un neurologo francese che per primo descrisse questa condizione nel 1880. La malattia provoca una distorsione della realtà, facendo credere al paziente di essere morto, di non aver mai esistito o di aver perso gli organi interni e di essere diventato uno scheletro.
La sintomatologia varia da persona a persona ma i più comuni sintomi della sindrome sono depressione, ansia, autonegligenza, deliri e allucinazioni. In alcuni casi gravi, i pazienti possono anche rifiutarsi di mangiare e bere, credendo di non averne bisogno, essendo nel loro pensiero già morti.
3. La Sindrome della Mano Aliena: una grave malattia neurologica
Non è una leggenda urbana o una teoria degli X-Files, ma la Sindrome della Mano Aliena è una malattia neurologica rara e pericolosa, che colpisce il controllo dei movimenti degli arti. Le persone che ne soffrono sperimentano movimenti involontari di una mano, come se avesse una volontà propria.
Anche se i sintomi variano da persona a persona, spesso la Sindrome della Mano Aliena provoca situazioni in cui la persona tocca qualcosa che idealmente dovrebbe evitare o stringe oggetti con forza eccessiva. La malattia è causata da danni al cervello, tipicamente il risultato di interventi chirurgici o lesioni che danneggiano la comunicazione tra le diverse parti dell'organo.
4. Sinestesia specchio-tattile: quando un senso provoca uno stimolo in un altro
La Sinestesia Espelho-Toque è una condizione neurologica che fa sì che lo stimolo di un senso provochi uno stimolo in un altro. Le persone che ne soffrono possono anche sperimentare la sensazione di vivere l'esperienza di un altro individuo, sebbene nessun contatto fisico sia presente. L'intensità e la durata di questa condizione variano a seconda dei casi, che possono essere brevi o estremamente lunghi.
Gli scienziati credono che tutti gli esseri umani nascano con una forma di sinestesia, ovvero una miscela di diversi sensi. In tal senso, vi è un gruppo di ricercatori che mette in discussione la definizione della Sinestesia Espelho-Toque come un disturbo, preferendo considerarlo come una condizione.
5. Prosopagnosia (cecità facciale)
La prosopagnosia, anche conosciuta come "cecità facciale", è un raro disturbo neurologico che impedisce alle persone di riconoscere i volti. Questo problema è generalmente causato da lesioni cerebrali, ma può anche essere presente fin dalla nascita.
Nonostante le persone affette da prosopagnosia vedano le caratteristiche facciali degli individui, non sono in grado di associarle a nessuno in particolare, il che rende difficile riconoscere amici e familiari. In alcuni casi, ci si può addirittura trovare nella difficoltà di riconoscere oggetti come auto o luoghi.
6. Sindrome di Kleine-Levin
La sindrome di Kleine-Levin, comunemente nota come "sindrome della bella addormentata", è un raro disturbo neurologico che colpisce circa una persona su un milione, in particolare gli adolescenti. I suoi sintomi principali includono sonno eccessivo, comportamento alterato e problemi cognitivi. Le cause della malattia rimangono ancora sconosciute e non ci sono cure specifiche.
Le persone colpite dalla sindrome possono avere episodi di sonno fino a 20 ore al giorno per settimane o mesi, riducendo il bisogno di cibo e acqua e causando stati di confusione, disorientamento, perdita di memoria e iperattività sessuale.
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