Oggigiorno, chiunque abbia un minimo di senso critico sa bene come i media svolgono i loro compiti, a volte travisando il diritto a un'informazione di qualità che ogni democrazia deve garantire ai propri cittadini. La verità è che, per paura di non cadere nella censura in più occasioni di quello che dovrebbe accadere, le varie nazioni danno "carta bianca" per i media di pubblicare quasi tutti i dati mancanti conferma ufficiale della loro veridicità.
La libertà di informazione è una garanzia fondamentale che ogni stato di diritto e democrazia deve riconoscere nel campo formale e nella pratica sul piano materiale. Tuttavia, il corso bugiardo di alcune notizie attualmente pubblicate, ci invitano a considerare se c'è veridicità in tutto ciò che leggiamo su giornali, riviste, siti web. In ogni caso, le appare più sensibili ad essere il punto di partenza utilizzato per definire la gravità di questo tipo di reato è sempre stata la verità o la falsità dei dati, e non tanto l'identità dei soggetti ai quali vengono assegnati i fatti.