Come comportarsi correttamente, se sei affamato, arrabbiato, solo o stanco?
Una persona in media prende circa 35.000 decisioni ogni giorno dalla scelta dei vestiti alla scelta del posto dove sedersi ad un 'incontro. Prendiamo 200 decisioni al giorno solo sul cibo.
Ma la ricerca mostra che tutte queste decisioni possono esaurirci moralmente e fisicamente.
Sebbene l'idea della forza di volontà come risorsa finale sia ora studiata dagli psicologi, è ancora chiaro che abbiamo una quantità limitata di energia giornaliera, che dipende da riposo e nutrizione adeguati.
Quando questi carri armati sono esauriti, la nostra capacità di prendere le giuste decisioni può peggiorare, il che porta a acquisti impulsivi, a giornate in palestra o a reazioni eccessive a lievi irritazioni.
Un esempio calzante. Dopo la pausa pranzo, la probabilità di una decisione favorevole sarà molto più coscente e ponderata, rispetto ad una decisione presa verso il volgere della serata dopo ore di stanchezza lavorativa e stress.
Pertanto, l'essenza di prendere decisioni migliori è capire come gestire le risorse interne e riconoscere i propri limiti. Questo è uno degli strumenti più potenti per risolvere il problema della stanchezza.
Fai una pausa
Il riconoscimento che le nostre possibilità non sono illimitate, ci è stato dato non facilmente. Invece, rimaniamo impegnati nel lavoro, negando la necessità di una pausa. Questo perché la stanchezza del processo decisionale riduce significativamente la nostra capacità di autocontrollo. Non possiamo riconoscere i sintomi che dicono che abbiamo bisogno di una pausa.
Raccomando di utilizzare un sistema di quattro domande per auto-valutare la tua condizione per riconoscere quando siamo più vulnerabili a prendere decisioni sbagliate. Ciò significa che devi fermarti regolarmente e chiederti:
Hai fame?
Sei arrabbiato?
Sei solo?
Sei stanco?
Questo schema prende in considerazione i bisogni fondamentali che sono rigidamente correlati alla nostra biologia. Di fronte a uno di questi problemi, molto probabilmente reagirai negativamente alle circostanze irritanti e prenderai decisioni sbagliate. Ma questo strumento ti aiuterà a prenderti cura di te e a controllare le tue reazioni nelle relazioni personali o negli affari.
Se hai fame
Come dimostrano gli studi, un basso livello di zucchero nel sangue può scatenare sintomi di ansia e panico, quindi non saltare i pasti, non lavorare troppo a lungo senza cibo. Se capisci che sei affamato, fai una pausa e fai uno spuntino prima di spedire accidentalmente una lettera al tuo capo.
Se sei arrabbiato
Sebbene la rabbia sia scomoda, è una normale emozione umana ed è importante essere in grado di affrontare costruttivamente con essa. Gli studi dimostrano che liberare la rabbia fa più male che bene, quindi pensateci due volte prima di lanciare la vostra indignazione su Twitter o sbattere le porte per mostrare al vostro partner che siete furiosi. Invece, prova a tenere un diario, pratica un rilassamento graduale, esercizio di consapevolezza, per riprendere il controllo della situazione.
Se sei solo
La sensazione di rifiuto, incomprensione e solitudine può portare all'auto-isolamento e all'auto-eliminazione. Una persona ha bisogno di interazione per sopravvivere, quindi è importante soddisfare i bisogni sociali, anche se sei timido o indiscreto. Se ti trovi sul punto di prendere una decisione emotiva o impulsiva, forse è la solitudine non la logica che ti guida. Chiama un amico, costringiti ad andare in un locale,una mostra o invita un collega a prendere un caffè prima di tornare al lavoro. Avrai molte più possibilità di fare la scelta giusta se le tue riserve emotive sono piene.
Se sei stanco
Posizionarsi come una "persona molto impegnata" è diventato un modo per suscitare rispetto, ma vivere in uno stato di costante stanchezza è irrazionale. Seleziona nel tuo orario di tempo, un adeguato riposo e recupero, così come osservare con zelo il ritmo del sonno. Se la tecnologia influisce negativamente sul tuo benessere, pensa alla disintossicazione digitale.
Rendi familiare questo sistema
Uno dei problemi con questo sistema è che è necessario usarlo di più quando non si è in vena di farlo. Questo è il motivo per cui l'ho incluso nelle mie abitudini quotidiane e di routine, che io chiamo il mio servizio programmato personale. Questi includono:
Assegnare una pausa di 15 minuti tra tutte le attività per darmi il tempo di rilassarsi e ripristinare, se necessario.
Fare le stesse cose ogni giorno per ridurre la fatica dal prendere decisioni.
Per evitare che la sensazione di solitudine possa funzionare da sola, alla fine della giornata pianifico attività correlate alla presenza di altre persone nella società. Puoi andare ad un evento, fare yoga o semplicemente relazionare qualche ora in un bar o pasticceria.
La prossima volta che ti senti depresso, frustrato o confuso, cerca di porti la domanda se siete affamati, arrabbiati, se ti senti solo, oppure se sei stanco. Sarai sorpreso di quanto velocemente i tuoi problemi saranno risolti dopo.