Brett Dymond, un uomo di trentotto anni, è morto in pochissimi giorni a causa di una grave infezione. I medici hanno provato a salvarlo, ma senza successo. La vittima ha contratto la sepsi a seguito della puntura di un insetto.
Brett viveva nel Regno Unito insieme alla sua famiglia, quando è stato portato in ospedale gli organi interni stavano già collassando.
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Non si conosce l'origine dell'infezione. Secondo la sua moglie, Brett aveva lavorato in giardino il giorno che si era sentito male. L'ipotesi più probabile è che l'insetto fosse nel terreno e lo avesse punto senza che lui se ne accorgesse. Poco dopo ha avuto febbre alta e allucinazioni.
La moglie ha notato un gonfiore sulla sua gamba e ha chiamato i soccorsi. In ospedale, i medici hanno diagnosticato una fascite necrotizzante, una grave infezione dei tessuti molli, una delle peggiori diagnostiche nel quinquennio precedente in quell'ospedale.
Brett è stato immediatamente ricoverato, ma le sue condizioni sono peggiorate nel corso dei giorni. Quando gli organi hanno cominciato a cedere, i medici lo hanno messo in coma farmacologico, ma nessuna cura è riuscita ad arrestare la malattia.
Dopo due arresti cardiaci che hanno causato seri danni cerebrali, i medici hanno spiegato alla famiglia che avevano due possibilità: quella di amputare tutte le dita e le gambe, ma sarebbe stato cerebrelmente morto, e quella di staccare le macchine. Hanno proceduto con la seconda opzione.
La famiglia di Brett è distrutta dalla sua morte improvvisa. Brett aveva due figli, uno dei quali appena nato, e la morte è avvenuta in pochissimi giorni, senza che avessero il tempo di rendersi conto di quanto stesse accadendo.
Inizialmente pensavano che Brett se la sarebbe cavata, ma purtroppo non è stato così, ed è morto dopo alcuni giorni di agonia.
I funerali saranno celebrati il 13 aprile.