Curiosità

11 segnali che indicherebbero che sarai una persona di successo, anche se non sembra.

.Cerca sempre un modo migliore di fare le cose

In un'intervista con Business Insider, John Sculley, ex CEO di Apple e presidente di PepsiCo prima di fondare una società di investimenti, ha detto che si chiede sempre il motivo per cui sta facendo le cose "in quel modo specifico".

Per lui, il successo è legato alla voglia di risolvere un problema in una maniera mai considerata prima.

Secondo Scott Galloway, professore dell'Università di New York, essere restii al cambiamento può danneggiare la propria carriera e impedire il progresso delle grandi aziende.

Avere in mente il tipo di vita desiderato

In un'intervista al Harvard Business Review, Nathaniel Koloc, ex CEO di ReWork, ha affermato che è importante chiedersi "che tipo di vita voglio?" invece di concentrarsi solo su "che lavoro voglio?"

Certo, l'idea di una vita perfetta cambia nel tempo, ma è fondamentale tenere sempre presente l'obiettivo ideale e non accettare un lavoro o un'opportunità solo per i benefici che offre nel breve termine.

Capacità di utilizzare i propri punti di forza

I punti di forza di una persona sono composti dalle cose in cui è eccezionalmente brava a fare. Saper utilizzare queste abilità è fondamentale per il successo.

Secondo lo scrittore Eric Barker, quanto più una persona utilizza frequentemente i suoi punti di forza, più è felice, rispettata e realizzata nel suo lavoro.

Essere aperti al fallimento

Secondo il professore Scott Galloway, Apple, Google, Facebook e Amazon, quattro giganti della tecnologia, lasciano spazio per fallimenti e occasionali errori, purché ciò significhi che stanno cercando qualcosa di nuovo.

Per avere successo, è necessario permettersi di sbagliare. Il professore afferma che "se ogni tanto non si pensa che la vita professionale e la carriera stiano finendo, allora non si sta facendo abbastanza sforzo".

Siate pronti ad assumere rischi calcolati

Tutte le persone di successo hanno assunto almeno qualche rischio nella loro carriera. Jeff Bezos, ad esempio, ha detto in intervista che fondare Amazon era molto rischioso.

“Ma sapevo che, quando avrei avuto 80 anni, non avrei rimpianto di aver provato a partecipare a questa cosa chiamata Internet. Sapevo che anche se fossi fallito, non avrei avuto rimpianto. Si può solo rimpiangere di non aver mai provato.”

Oggi, Bezos è la persona più ricca del mondo.

Sii gentile con le persone, anche se non sono i tuoi superiori

Joanna Coles, esecutiva della Hearst Corporation, ha descritto l'importanza di coltivare buoni rapporti con amici e colleghi.

Secondo lei, "l'unica cosa che cerco sempre di dire ai giovani che iniziano è che il gruppo di colleghi è realmente l'influenza più importante nella vita, perché è con loro che salirete e scenderete".

Aggiunge che ha sempre trovato lavoro attraverso legami di amicizia, perché "un amico aveva un amico che conosceva qualcuno".

Avere una "mente da principiante"

Avere la capacità di vedere il mondo come se non si sapesse nulla su di esso è un grande vantaggio negli affari. Steve Jobs, creatore di Apple, era un grande sostenitore di questa pratica.

Secondo il commentatore del The Wall Street Journal Jeff Yang, una mente di principiante porta le persone a pensare a nuove soluzioni per vecchi problemi difficili.

Dedica del tempo ogni giorno per imparare

Una pratica comune tra le persone di successo è dedicare quotidianamente del tempo alla lettura, alla ricerca, e allo studio di cose che ampliano i loro orizzonti.

Beth Comstock, ex-vicepresidente della General Electric, consiglia di dedicare il 10% di ogni giorno lavorativo a queste attività. In un'intervista a LinkedIn, ha dichiarato di impiegare questa percentuale del suo tempo guardando le TED Talk, studiando, parlando con le persone e partecipando ad eventi.

Essere autoconsapevoli

Secondo la psicologa organizzativa Tasha Eurich, la maggior parte delle persone non sa come gli altri le vedono veramente. Coloro che hanno una visione più chiara e accurata di come il mondo li vede, tendono a ottenere maggiori successi.

Ella raccomanda che tutti dovrebbero avere una o due persone che agiscano come "critici amorevoli", che siano oneste e che facciano critiche costruttive che incoraggiano lo sviluppo di ciascuno.

Dimostrare gratitudine

Doug Conant, ex CEO della Campbell's Soup, considera la gratitudine una strategia di leadership fondamentale. Durante la sua carriera nell'azienda, ha inviato oltre 30.000 note di ringraziamento scritte a mano ai suoi dipendenti e ai suoi clienti.

Imparare l'autocompassione

L'autocompassione si basa su tre pilastri: avere un dialogo interno positivo, riconoscere che tutti commettiamo errori e essere consapevoli dei propri pensieri e sentimenti, senza esserne schiavi.

Emma Seppälä, direttrice scientifica del Centro di Ricerca e Formazione sulla Compassione e l'Altruismo di Stanford, raccomanda di praticare l'autocompassione trattandosi come se si fosse un collega o un amico che ha commesso un errore.